GIOCOLI(FLI), Rossi sputa sulla Cittadella

“Castello, priorità aeroporto e io non chiacchiero, faccio”. “Queste le parole di oggi del presidente Enrico Rossi, e noi lo aspettiamo al varco”. Questa la dichiarazione della vicecapogruppo di Futuro e Libertà Bianca Maria Giocoli.
“Entro l’anno la giunta regionale dovrà votare la variazione del Piano di indirizzo territoriale per inserirvi lo sviluppo dello scalo – ha aggiunto Giocoli –. E allora Rossi non potrà sfuggire, sempre che non ci siano sorprese da assessori ambientalisti supportati da sindaci riottosi. Ma il giorno dopo il dibattito in Palazzo Vecchio sulla cittadella viola non riteniamo che l’uno (l’aeroporto) escluda l’altro (la cittadella).
Rossi ha detto ‘L’area è già congestionata, se Ligresti ritira la licenza per costruire si "restringe", se ci mettiamo il parco si "restringe" ancora: la cittadella allora lì non ci sta. E poi se tra venti anni servirà più spazio per la sicurezza degli aerei che faremo? Abbatteremo la cittadella?’. Da queste parole si ricava che vi è sempre un vizio di fondo. Ma è il parco ad essere indispensabile? Non avrà alla lunga avuto ragione il buon Domenici a cui il parco, come è noto faceva… diciamo ‘schifo’ per carità di patria, alla luce dell’enormità delle spese di manutenzione di quella enorme landa?”.
“E noi di Futuro e libertà ci domandiamo: ma al presidente Rossi in questa congiuntura economica fanno proprio ‘schifo’ tanti potenziali posti di lavoro che potrebbero nascere dal progetto Della Valle? Perchè la Toscana non coglie al balzo un’occasione d’oro soprattutto per i nostri giovani? Rossi se la sente di sputare sopra il piatto delle enormi potenzialità di un turismo per famiglie con bambini che verrebbero come si fa a Parigi a visitare il parco a tema? O forse pensa che le stesse famiglie andranno a vedere le evoluzioni aeree dell’airone cinerino o i balzi del rospo smeraldino?” ha concluso l’esponente del centrodestra.