.

GOTTI (S.ST.), Pagato l'episodio: in 11 gara diversa

di Redazione FV

L'allenatore dello Spezia Luca Gotti ha parlato della sconfitta della sua squadra in sala stampa, spiegando che il ko è arrivato per la voglia di vincerla pur in dieci:
"È quello che è successo nell'azione in cui prendi gol. Sei in dieci, al novantesimo, con lo spirito per vincere. E lì perdi. In altre situazioni vai alla bandierina, ti metti a posto, la partita è finita. Avevamo gestito bene in dieci, poi basta quella azione in cui ci scopriamo e a catena succedono cose. Ma è lo stesso ingrediente che ti porta a fare la partita di oggi. La partita è stata diversa da quanto vi aspettavate. Abbiamo giocato con coraggio, passati quei minuti dopo il primo gol, abbiamo avuto molto coraggio. Poi puoi stare più alto, basso, cambia la partita ma il coraggio è stato anche quello che ci ha fatto perdere la partita".

È preoccupato?
"Ho segnato un singolo momento. In dieci contro undici stavamo gestendo bene gli spazi. Siamo una squadra che continua a passare e sta pagando oltre il lecito i tanti errori che commette. Se non resti in dieci, che è un grosso errore in cui forzi un intervento nel cerchio di centrocampo, la partita era diversa. La sensazione era che potevamo vincere, poi perdi. Resti in dieci, paghi l'episodio e se rivediamo le partite come Salerno e oggi e non fai punti sappiamo che ci sono limiti di immaturità e scelte, in cui siamo penalizzati. Io devo prendermi cosa c'è di buono, limare le tante cose da mettere a posto e tenerci le tante cose che questa squadra sta facendo".

Ha avuto risposte positive da tanti.
"Non dobbiamo farci male da soli. Dobbiamo analizzare, il gruppo sta lavorando nella direzione giusta e se continui così arriveremo a raccogliere quanto meritiamo".

Di Holm, infortunato, ha notizie? Oggi Gyasi e Nzola molto positivi.
"Di Holm non ho notizie. Al di là degli aspetti tecnici e le giocate, oggi è molto bello come interpretano la partita Gyasi e Nzola. Quel 2 vs 2 li mette in difficoltà, avessero giocato slegati non sarebbe stato così. Rispetto a Gyasi c'è tanta maturità calcistica, al di là delle scelte tecniche".

Manca un incontrista?
"È un motivo che si ripropone da inizio campionato. All'inizio venivamo compensati da Bastoni, ma oggi Ekdal per la prima volta ha fatto 90 minuti. Non lo tolgo, quando restiamo in 10, perché ho bisogno della sua saggezza, non delle sue gambe, di uno che gestisce i momenti e i ragazzi. Ha fatto la sua prima partita intera, e lui avrà, quando sarà al 100%, le caratteristiche per farlo".