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GRAVINA, Nelle prime giornate visti pochi giovani

di Redazione FV

Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha commentato così l'inizio del campionati ai microfoni di Radio Rai: "Aleggiava un po' di scetticismo per l'inizio di questo campionato, visto il caldo e la preparazione scarsa. È stato però spiazzato via e la Seria A è partita nel miglior modo possibile. Penso che questo si possa ripetere anche nella prossima stagione, visto che ci sarà l'Europeo in Germania. Stiamo riscoprendo la voglia di calcio, la gente ne aveva molta e questo l dimostra la tanta gente allo stadio. Tutto si sta delineando, la classifica sarà divisa in tre blocchi e questo genera interessa."

Sul mercato ancora aperto ha detto: "Questo è un vecchio tema e altera l'equilibrio all'interno della stabilità del calcio. Non dimentichiamoci che facciamo parte di un sistema internazionale e bloccarlo penalizzerebbe i nsotri club".

Gravina ha infine chiuso dicendo la sua sui giovani: "Nelle prime giornate ne abbiamo visti davvero pochi, questo non è positivo. Ci sono poi il 67% di calciatori stranieri e questo non è un buon segnale. Alcune squadre riescono a valorizzare i nostri talenti e alcuni sono appetibili anche all'estero. Devo però sottolineare come alcuni giovani stranieri arrivati in Italia abbiano grandi qualità. Dobbiamo pensare poi anche alla lista dei 25, quella attuale non sta dando i risultati sperati, dovremo cambiare qualcosa".