HIRSCH (ARUP), Franchi per 40mila. In Maratona...
Fonte: Radio Toscana
L’architetto David Hirsch, il vincitore del concorso per il restyling dello stadio Franchi, ha parlato del progetto che ha trionfato ieri a Palazzo Vecchio. Ecco le sue parole: “Non ci aspettavamo di arrivare primi al concorso, devo dire che è stato un grande successo per tutto il gruppo: come Arup siamo una società di progettazione che copre tanti aspetti, abbiamo creato un team di architettura che ha sede a Milano e che ha una lunga tradizione di progetti sportivi. Abbiamo fatto un progetto che fosse rispettoso di tanti vincoli che ci erano stati imposti: il Franchi è un esempio di eccellenza progettistica. Il nostro progetto si pone sotto la luce dell’attenzione e del rispetto della struttura originaria. Il green? La volontà è quella di far sì che i giardini e lo stadio “dialoghino”: da un lato il verde degli alberi, dall’altro la copertura fotovoltaica che avrà l’impianto stesso, che restituisce energia e acqua alle realtà circostanti. La capienza dello stadio? Il bando chiedeva un impianto da 40mila posti e il nostro progetto risponde a questo: ci saranno degli spazi tra le vecchie e le nuove gradinate che serviranno anche per altre attività. Arup ha una grande esperienza nella realizzazione degli impianti sportivi: da Singapore a Jeddah, fino allo stadio di Milan e Napoli. Il progetto del 2017 con Della Valle? Quello precedente era un progetto del tutto nuovo, su un’area del tutto da ricostruire con una serie di temi legati ad altre funzioni: questori oggi è un progetto più “urbano”. La copertura in Maratona? Sì ci sarà ma vogliamo riconoscere alla Torre un suo ruolo, facendola vedere: la soluzione è introdurre elementi che possono esserci o non esserci”.