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IL MERCATO NON SI FERMA

di Daniel Uccellieri

Ci vorrà del tempo in casa viola per smaltire la rabbia legata al "caso" Berbatov, con il bulgaro, che era atteso nella giornata di oggi a Firenze per le visite mediche, ad un passo dalla Juventus. La dirigenza viola, ad un paio di giorni dalla fine del mercato, è pù attiva che mai. Sfumato l'attaccante del Manchester United, la priorità è ovviamente alla punta. Torna in pole Nicklas Bendtner, attaccante danese seguito anche dalla Juventus, prima che i bianconeri virassero su Berbatov. Il nome di Bendtner potrebbe essere quello giusto per la Fiorentina: l'accordo con l'Arsenal non dovrebbe rappresentare un problema, così come l'intesa con un ragazzo. In alternativa la dirigenza viola potrebbe investire il ricavato dalla cessione di Nastasic su Lisandro Lopez, altro nome in grado di accendere l'entusiasmo dei tifosi viola. Il Lione tempo fa lo aveva tolto dal mercato, ma di fronte ad una sostanziosa offerta da parte della Fiorentina il club francese potrebbe cambiare in idea.

Detto di Nastasic, il cui passaggio al Manchester City è ormai questione di tempo, la Fiorentina si concentra anche sulla difesa. Savic arriverà a Firenze nell'ambito dell'affare Nastasic, ma non sarà l'unico rinforzo in difesa. Dall'Auxerre potrebbe arrivare Willy Boly per una cifra vicina ai 5.5 milioni di euro. Inoltre non è da escludere un colpo a centrocampo, un giocatore di sostanza in grado di regalare a Montella diverse soluzioni tattiche. Nonostante la batosta Berbatov, il mercato viola non si ferma