INTER, Il pericolo sono gli "zeru tituli"
Fonte: repubblica.it
E adesso il campionato può anche ripartire. Dopo il pareggio di Firenze, l'Inter non è più irraggiungibile. Anzi. Oggi potrebbe esserci sorpasso (della Roma) e aggancio (del Milan). In ogni caso la classifica è di nuovo rivoluzionata. Il punto di Firenze non serve a niente, Mourinho è rimasto solo con i suoi dubbi e i suoi pensieri. Dopo aver subito per un tempo la Fiorentina, l'Inter è riuscita a pareggiare e, addirittura, ad andare in vantaggio, però non ha avuto la forza per chiudere la partita, per tenersi stretti quei tre punti che avrebbero dato un altro significato alle gare di oggi di Roma e Milan.
E' un'Inter che sembra non avere più energie. Una squadra che, paradossalmente, potrebbe chiudere la stagione con niente in mano. Se oggi la Roma e il Milan vincono, il campionato diventa un'incognita. Martedì c'è la coppa Italia, poi la Juve e il Barcellona in Champions. Altra sfida difficile, quasi impossibile. Se perde campionato e Champions per l'Inter - soprattutto per Mourinho - è un fallimento completo. Anche se andasse in finale di coppa Italia. Anche se la vincesse. Brutta storia.
Quella di Firenze era la partita dei sospetti, del risultato già deciso, svenduto secondo molti per il passaggio alla finale di coppa Italia. Tanti hanno interpretato così la scelta di Prandelli di mandare Gilardino in panchina. Invece la Fiorentina ha fatto gol anche a chi pensa male, a chi è abituato a galleggiare negli espedienti. Il gol di Keirrison ha fatto capire subito da che parte stava la verità. Il resto lo ha fatto un gruppo di ragazzi che ha ancora voglia di crederci, di correre, di provarci. La Fiorentina ha giocato una buona partita, a tratti perfetta, poi ha rallentato, ha regalato due gol all'Inter, quindi si è ripresa. Ha dimostrato di avere rabbia e carattere. Prandelli è stato bravo a cambiare ancora la sua squadra. A darle un senso nuovo. Ora c'è la coppa Italia, martedì sera è di nuovo Fiorentina-Inter.