.

ITALIA, Da Casadei a Bianco: ecco la regia del futuro

di Redazione FV

Regia e non solo: questo è il concetto. Regia con, anche, fantasia e interventismo. In Italia sono presenti potenziali registi che diventano mezzeali e viceversa, ragazzi che giocano anche centrali difensivi ma che hanno nel dna l’ipotesi forte di diventare registi per il domani. Cesare Casadei, ad esempio, nella squadra B del Chelsea il cervese cresciuto nelle giovanili dell’Inter ha disputato varie gare e in tre ruoli diversi: regista puro, mezzala e anche trequartista. Attenzione anche a Ibrahima Bamba, nato a Vercelli, in forza al Vitoria Guimaraes: lo fanno spesso giocare difensore centrale ma la sua rapidità, la sua visione di gioco e di tocco svelto lo hanno fatto crescere un po’ più avanti, nella casella dell’avvio delle azioni. Chi, invece, sa di regista classico è Alessandro Bianco della Fiorentina: non ha ancora esordito in A ma si è fatto 70’ in Conference League lavorando da mezzala ma anche nei due davanti alla difesa nel 4-2-3-1 di Italiano. Altro esempio di ragazzo che può viaggiare per altri lidi senza che ne risenta la prestazione. Questi sono i ragazzi trasformisti. Mancini prende appunti.