ITALIANO (DAZN) Kayode è un talento, va tutelato
Vincenzo Italiano è intervenuto ai microfoni di DAZN nel post partita di Firoentina-Cagliari: "Anche a Frosinone è capiatato che siamo calati dopo la prima frazione e questa cosa non mi è piaciuta. È difficile avere i ritmi alti quando si gioca ogni due o tre giorni. Secondo me possiamo ancora crescere. Volevamo questa vittoria e questa classifica. Ha segnato la punta e anche chi ha giocato prima ha fatto bene".
Quando ci sono partite ravvicinate la fiorentina cala di intensità. Secondo lei la Fiorentina sta migliorando sotto questo aspetto?
"Dobbiamo ancora crescere. Abbiamo cambiato 8-9 elementi e ancora questi devono esprimersi al meglio. Sono arrivati ragazzi nuovi e appena entreranno dentro la mentalità che giocano tutti e tutti sono importanti possiamo crescere. È un processo che arriverà tra un po' come lo scorso anno, ma quest'anno siamo partiti meglio".
L'anno scorso la Viola ha disputato due finali. Dove può arrivare questa Firoentina ques'anno?
"Ripetere quello che abbiamo fatto lo scorso anno non è semplice. È stato un percorso duro. Se i nuovi continuano a crescere possiamo arrivare lunghi in tutte e due le competizioni e possiamo fare bene anche in campionato. È difficile promettere di ripetersi ma ci proveremo"
Firenze è una città che vive di calcio. Quanto si percepisce questo?
"Si percepisce che c'è attaccamento e amore per la maglia, ma si perscepisce anche che Firenze vuole vincere. Noi facciamo di tutto per rendere orgogliosi i nostrui tifosi. Esistono anche gli avversari, ma il nostro obiettivo è sempre quello di dare il massimo e rendere felici tutti".
Che ne pensa di Lopez e di Kayode?
"Maxime ha avuto poche partite ma già qualche minutio lo ha fatto. Ha le stesse caratteristiche di Arthur, non so quando li edremo insieme. Kayode continua a stupire, è un talento e dobbiamo cercare di tutelarlo, in questo momento è un piacere vederlo giocare".