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ITALIANO, Empoli derby delicato. Vogliamo proseguire così

di Redazione FV

Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, ai canali ufficiali del club viola ha parlato in vista della gara con l’Empoli, in programma lunedì sera al Franchi. 

Come stanno i nazionali? 
“Stanno tutti bene, abbiamo ritrovato tutti e da oggi siamo al completo. Stiamo preparando questo derby, che arriva dopo un periodo positivo che vogliamo continuare. Guai a fermarsi e a mollare, abbiamo ancora due giorni e cercheremo di dare il massimo”. 

Questo periodo di pausa con in un clima allegro può essere stato un pericolo? 
“In queste soste non hai a disposizione i nazionali, ma con i ragazzi che rimangono si lavora e si cerca di portare avanti tutto. Questo l’abbiamo fatto, dando anche qualche giorno di riposo perché arrivavamo da un tour de force incredibile. Adesso prepariamo questa sfida al meglio, è delicata”. 

In mezzo c’è stata l’inaugurazione del Viola Park. 
“Fu una bellissima serata, stupenda. Tutto questo dà grande visibilità a ciò che è il Viola Park, una struttura fantastica messa a disposizione dal presidente. È stata una serata con tutti a contatto, dal femminile ai piccoli. Questo porterà grande identità e ci legherà ancor di più”. 

Come vede l’Empoli? 
“In questi anni ci ha messo sempre in difficoltà, è stato sempre duro da battere. È un derby, delicato, sappiamo che avversario troviamo. Ha cambiato guida tecnica e sta bene, sappiamo a cosa andiamo incontro e dobbiamo prepararla nei minimi dettagli. Perché vogliamo continuare questa striscia e questo entusiasmo”. 

Prosegue sull’Empoli: “Ha fatto ottimi risultati ultimamente. Da quando c’è Andreazzoli fanno punti, sono organizzati e non mollano mai, con qualità in squadra. Oltre alla loro voglia di rivalsa, aggiungo che è una squadra che se non affronti con la massima attenzione può metterti in difficoltà”. 

Conclude: “Ci aspetta un altro filotto di partite, un altro momento in cui dobbiamo essere tutti pronti e sfruttare tutte le qualità che abbiamo, mandando in campo chi può fare grosse prestazioni e mettere in difficoltà l’avversario. Non è una questione di titolari o meno, tutti sono coinvolti e sanno che possono dare tanto. Ad oggi, questo spirito sta dando grandi risultati e da qui non ci dobbiamo spostare”.