ITALIANO, Felice della reazione. DV9? Si vedrà
Il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha parlato del pareggio ottenuto a Cagliari ai micrifoni di Sky Sport: "Avevamo approcciato in maniera straordinaria, Bonaventura si è trovato dopo poco una palla ghiottissima. Poi fai fatica a indirizzare certe gare, il rigore sarebbe stato importante segnarlo. Bravi poi a pareggiarla e a rischiare poco”.
Anche la squadra si deve abituare a un modo diverso di giocare quando non c’è Vlahovic?
“I nuovi arrivi hanno sempre bisogno di tempo per adattarsi alle nuove idee, oggi abbiamo dovuto inserire due ragazzi nuovi anche se c’erano altre possibilità. Ma ho voluto dare spazio a loro. Il fatto di aver lasciato a casa Saponara e Vlahovic ci ha fatto perdere un bel po’, ma pareggiarla oggi in rimonta e con un subentrato mi fa piacere”.
Perché ha tolto Sottil?
“Avevo il timore di qualche arrembaggio del Cagliari e ho preferito aggiungere un altro difensore per non rischiare. Quindi meglio portare a casa il risultato, abbiamo sempre il ricordo di quello che è successo a Empoli”.
Ha scelto di operare subito i cambi appena in inferiorità numerica…
“È giusto ripristinare subito gli equilibri, in inferiorità numerica la squadra riesce a tirare fuori l’orgoglio. Mi piace che nelle difficoltà i ragazzi tirino fuori un grande carattere, dobbiamo crescere lontano dal Franchi perché in trasferta non siamo gli stessi”.
Si può fare qualcosa per evitare l’inferiorità numerica?
“I giocatori non dovrebbero perdere le staffe e mettere in difficoltà la squadra. Su Odriozola l’arbitro ha spiegato che per lui era chiara occasione da gol, mentre sul rigore nostro però non c’era stata neanche un’ammonizione…”.
Com’è lo stato d’animo di Vlahovic?
“La situazione è sempre la stessa da quando sono arrivato, sulle cose personali non c’entro nulla. Dovrà cercare di risolverla la società. Quando parlo col ragazzo, parlo di situazioni di campo. Finché lo vedo motivato sono contento, se poi le cose si complicano si vedrà. Al momento non so cosa abbia in testa e non voglio neanche entrarci”.