ITALIANO, Peccato ma mi è piaciuto l'atteggiamento
Il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha paralto ai microfoni di DAZN della sconfitta rimediata contro la Roma: "Fino al 2-1 della Roma avevamo giocato bene, tenendo il campo in maniera esemplare in dieci uomini. Nel momento in cui riesci a cacciare fuori un loro giocatore avendo la gara in mano, abbiamo fatto un errore clamoroso ed è un peccato perdere una partita giocata con questa mentalità. Ma è l'inizio, avevo detto ai ragazzi che era importante venire fuori da questo stadio con la testa alta. Normale che sia arrabbiato. Forse il 2-1 ci ha tagliato le gambe perché pensavamo di avere la partita in pugno, però la Roma ha approfittato di quel poco che abbiamo concesso. Penso che dietro potevamo fare molto di più e davanti avere più concretezza, perché abbiamo avuto qualche occasione in cui potevamo passare in vantaggio. Però il sacrificio messo in campo dai ragazzi mi fa ben sperare".
Tante cose positive, però.
"Sul secondo gol c'è anche da dire che avevamo palla noi con Pulgar, però dovevamo essere più bravi a leggere la situazione. Dispiace, venire qui con questa personalità e perdere è un peccato. Ma manca un campionato intero, dobbiamo lavorare sulle cose buone che abbiamo fatto e continuare su questa squadra: penso che questo sia un atteggiamento che può dare tante soddisfazioni".
Come è andata la preparazione?
"L'avevamo preparata cercando di arrivare con l'ampiezza sui nostri esterni, infatti mi è dispiaciuto tantissimo dover fare a meno di Callejon perché stavamo arrivare parecchio da quella parte. Nonostante la sconfitta dobbiamo cercare di essere fiduciosi".
Joe Barone ha confermato che Vlahovic rimarrà: è confortato?
"Credo non ci sia mai stato un problema Vlahovic, adesso lui deve solo pensare a fare gol. Oggi poteva in alcune occasioni metterla dentro, sappiamo il suo valore e lui sa che è stimatissimo, tutti lo aiutano a fare la differenza e per noi è un'arma in più".
Le è piaciuto Nico Gonzalez?
"E' uscito stanchissimo, dà l'anima, ha un furore e una cattiveria agonistica invidiabile. Quest'anno può far togliere a tutti grandi soddisfazioni, è uno che si allena forte, abbiamo fatto un bell'acquisto, sa arrivare sotto porta e oggi penso abbia fatto una grande gara. Preferisce giocare sul binario e non piede opposto, anche se rientrando ha un tiro preciso e potente, infatti sono convinto che la disponibilità la darà anche in altri ruoli. Essendo così giovane non può limitarsi a giocare solo sulla sinistra".