JOVETIC E VARGAS, La grande occasione

Jovetic e Vargas. Venti milioni in due e un obiettivo comune: trasformare, a livello personale, la trasferta di Cagliari nell’occasione giusta per mettere in difficoltà Prandelli.  No, niente polemiche o strappi nello spogliatoio. I "problemi" che Jovetic e Vargas cercheranno di creare a Prandelli, sono gli stessi che proprio l’allenatore si augura di dover gestire il prima possibile. Magari, appunto, da Cagliari in poi. Prendiamo Jovetic. Domani si riprenderà il posto lasciato libero da Mutu e cercherà di conquistarsi definitivamente un ruolo chiaro in questa Fiorentina. Jovetic vuole fare bene per mettersi in concorrenza con i big della squadra. Lui non lo dirà mai, certo, ma a un posto in prima fila, nelle formazioni che verranno ci punta, eccome. E’ giovane Jo-Jo, ma ha bisogno di giocare con continuità per crescere, migliorarsi, perfezionarsi. Discorso simile per Vargas. Anche l’esterno arrivato dal Catania è alla ricerca di una riprova importante per giustificare una volta per tutte il suo sbarco a Firenze. E’ reduce da un fastidioso infortunio, il peruviano, ma si è riposato, ed ora è carico per smentire chi in questi mesi lo ha tanto discusso. Vargas ha capito cosa vuole Prandelli da lui, ed ora lo deve mettere in pratica. Magari, appunto, già domani a Cagliari, quando andrà a riprendersi il posto che nelle ultime partite aveva lasciato in concessione a Pasqual. Stimoli speciali quelli di Jovetic e Vargas, stimoli che ieri ha ascoltato anche il presidente Della Valle, nel consueto confronto con la squadra alla vigilia della partenza per una trasferta che promette scintille. Dopo aver parlato con la squadra, poi, il numero uno viola ha parlato in sede con Prandelli e Corvino, per discutere, chissà, delle strategie future. Oggi intanto, è in programma l’ultimo allenamento a Firenze prima del trasferimento in Sardegna.