LAVECCHIA, Non capisco le difficoltà viola

Il Milan batte il Chievo nel primo anticipo di sabato e ieri Inter e Juventus rispondono vincendo a loro volta. In testa rimane sempre la Lazio, ma le big sembrano ingranare la marcia giusta dopo il difficile avvio di stagione. Dell'ultima giornata di serie A, ma in generale dell'intero campionato abbiamo parlato con un giocatore attualmente in attesa di trovare una nuova sistemazione: Luigi Lavecchia.

Come stai vivendo questo momento senza squadra?
"Non è il massimo perché vorresti sempre giocare, ma questo vale per ogni giocatore. E' una cosa un po' frustrante, ma cerco di vivere con serenità".

Parliamo di serie A. La tua ex squadra, il Bologna, è stata sconfitta in maniera piuttosto netta dal Palermo. Te l'aspettavi?
"Sinceramente no perché il Bologna più e più volte, anche lo scorso anno, ha dato dimostrazione in campi difficili di fare ottime prestazioni. Avrei quasi puntato sul colpaccio che non è avvenuto, pazienza".

Pensi che Malesani abbia portato qualcosa di diverso da Colomba o no?
"Credo di sì, ma più che altro mi sembra leggendo le parole dei giocatori di volta in volta. Sinceramente non ho seguito molto il Bologna in questo inizio, ma voglio ricordare che con Colomba la squadra ha fatto molto bene, giocando ottime partite come Genoa-Bologna 3-4. Non sarà semplice fare meglio alla fine".

La Fiorentina del tuo ex tecnico Mihajlovic, invece, si trova adesso all'ultimo posto
"E' sicuramente la sorpresa più grande di tutto il campionato. Fa anche effetto vedere la Fiorentina ultima perché dal ritorno in serie A ha sempre recitato ruoli da protagonista. Non riesco nemmeno a capire i motivi di queste difficoltà".

Pensi che Mihajlovic abbia delle responsabilità?
"Non so, la squadra non gioca male e non credo nemmeno ci siano problemi in spogliatoio anche se su questo è difficile riuscire a carpire qualcosa dall'esterno. Mihajlovic può essere un tecnico duro, ma sa gestire le situazioni e non è un cafone".

Sabato il Milan ha sconfitto il Chievo 3-1
"Il Milan ha questi giocatori che sono formidabili. Pato, Ibrahimovic, Ronaldinho e Robinho possono fare la differenza in qualsiasi momento e l'hanno già fatta diverse volte come, ad esempio, con l'Auxerre. Nel primo tempo, probabilmente, meritavano più i francesi e poi si è svegliato Ibrahimovic realizzando i due gol. Possono davvero giocarsi le loro carte in tutte le competizioni se questi campioni non avranno problemi".

La Roma, invece, si risveglia e sconfigge il Genoa
"Anche la Roma ha grandi giocatori, ma forse il Genoa meritava qualcosa di più".

L'Inter, invece, ancora una volta è trascinata da Eto'o
"E' incredibile. Lo scorso anno Milito era il cannoniere ed Eto'o ha fatto grandi sacrifici che sono stati determinanti per vincere i tre titoli. Quest'anno, invece, sta segnando con grande continuità. E' un giocatore ultra completo ed imprescindibile".

In Brescia-Udinese Corradi regala la vittoria ai friulani
"Mi aspettavo che prima o poi l'Udinese risalisse. Di Natale, Floro Flores, Corradi e altri sono giocatori forti. Non meritavano l'ultimo posto e non meritavano nemmeno di perdere in certe occasioni come contro il Bologna. L'allenatore è bravo, il trio d'attacco è da alta serie A e quindi credo faranno il loro discreto campionato".

Catania-Napoli finisce, invece, 1-1
"Sì, il Napoli aveva trovato il vantaggio con il solito Cavani, ma il Catania è stato bravo a non scomporsi e a trovare poi il pari".

Anche fra Cesena e Parma è finita 1-1, ma c'è stato il brutto episodio dell'aggressione a Zaccardo
"Peccato, abbiamo visto troppi di questi episodi. A volte certe notizie di cronaca, e non di calcio, non insegnano proprio nulla. Lo sport dovrebbe essere sempre gioia ed invece...".

La Juventus, squadra in cui sei cresciuto, ha invece sconfitto il Lecce per 4-0
"La Juventus è forte e sta entrando nella mentalità di Delneri. A lui non piace perdere e mollare nemmeno un minuto, dà una carica incredibile e per questo hanno vinto segnando quattro gol e non solamente due o tre. A questo proposito spero che il Bologna freni la corsa della Juventus dato che tifo sempre un po' i rossoblu e sono un po' indietro in classifica".