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LAZIO, Tifosi a Formello, scontri con la Polizia

di Redazione FV
Fonte: lalaziosiamonoi.it

In casa Lazio c'è contestazione. Dalle prime ore del pomeriggio intorno ai cancelli del centro sportivo della SS Lazio, si sono assiepati circa 400 tifosi che stanno attendendo l'ingresso dei calciatori nel quartier generale biancoceleste. I cori contro Lotito ed Igli Tare monopolizzano i temi della protesta, ma non manca il disappunto anche per squadra e tecnico, o meglio ex-tecnico Davide Ballardini. "Lotito vattene, Lotito Vatteneeee", è il ritornello che lega urla e fischi all'arrivo delle primi calciatori. Un manipolo di ragazzi infuriati per il disastroso terzultimo posto in classifica dove è scivolata la squadra in campionato hanno bloccato prima la vettura di Rocchi e poi quella di Matuzalem. Le richieste scandite a brutto muso sono sempre quelle: 'Attributi veri e risultati'. I calciatori biancocelesti scossi dalla situazione si sono assunti le proprie responsabilità ed hanno garantito una risposta sul campo... Intanto all'interno del centro sportivo è presente anche Davide Ballardini, che da qualche ora è praticamente l'ex allenatore della Lazio...

Per ciò che concerne l'allenamento invece a guidarlo oggi sarà Angelo Crialesi, in attesa di Reja che non arriverà a Roma prima di stanotte. Crialesi sarà secondo indiscrezioni il secondo di Edy Reja...

14:55: Sale il numero dei tifosi intorno ai cancelli di Formello e sale la tensione. Dai 400 ragazzi accorsi al centro sportivo il numero dei manifestanti arriva presto intorno alle 1000 unità. Il clima nel quartier generale biancoceleste si surriscalda, quando un gruppetto di facinorosi percorre la salita che fiancheggia il perimetro del centro sportivo laziale e forza il cancello più distante dall'ingresso principale. Un folto gruppo di tofosi è penetrato nella struttura entrando in collisione con le forze antisommossa della Polizia. Bombe e fumogeni fanno da sfondo ad una scena che in breve sfocia in violenza e scontri. L'ira dei tifosi ha varcato l'argine ed ora la contestazione è divenuta scontro.