LEONARDO, Classifica corta, possiamo rientrare

Se il Milan riuscirà a trovare continuità, anche in campionato potrà tornare in posizioni di classifica da protagonista. Ne è convinto il tecnico rossonero Leonardo, che non vuole sentir parlare di una squadra da Champions che trova gli stimoli giusti solo per i grandi match. "La classifica è molto corta, basta un risultato positivo o negativo e la tua posizione cambia - ha detto il brasiliano in conferenza stampa a Milanello alla vigilia della gara di Verona con il Chievo -. La continuità è fondamentale: se la troveremo potremo essere di nuovo in una posizione privilegiata. E' un campionato molto livellato, più degli altri anni".

Leonardo condivide poi l'analisi di Josè Mourinho sui giovani calciatori che in molti casi pensano troppo ai soldi, ma pensa che le cose stiano cambiando. "Questa generazione va verso quello che vuole Mourinho". Secondo l'allenatore brasiliano, i calciatori di 20 anni sono influenzati da quello che c'è nella società, ma esempi negativi come quello di Adriano non funzionano più perchè chi li guarda si accorge che '''il suo comportamento non porta risultati. Oggi Adriano gioca nel Flamengo e ha 27 anni, poteva essere nella squadra più importante del mondo". Leonardo ha portato l'esempio anche di Ronaldinho: "Lui è il primo a sapere che se non si comporta in un certo modo non è più Ronaldinho. Lo sa lui e lo sanno tutti".