MALAGÒ, I presidenti di Serie A sono dei delinquenti
I presidenti dei club di Serie A? «Dei delinquenti veri». La Lega Calcio? «Come ha detto Greco (ndr, Francesco, ex procuratore capo di Milano), è un’organizzazione di diritto privato perché altrimenti li arrestavano tutti perché li avevano trovati colpevoli di corruzione sei anni fa con noi». Preziosi, ex presidente del Genoa? «Un vero pregiudicato». Il presidente della Lazio, Claudio Lotito? Il capo. «E i nostri amici, Juventus e Roma, sono colpevoli quanto lui. Perché alla fine o per un motivo o per un altro, hanno rinunciato a lottare o lo hanno assecondato e sono diventati complici delle sue avventure». Sono solo alcune delle intercettazioni telefoniche che riguardano il presidente del Coni, Giovanni Malagò, presenti negli atti depositati dalla procura di Milano con la richiesta di archiviazione a proposito dell’inchiesta sulla presunta tangente pagata per l’assegnazione dei diritti tv. A darne notizia questa mattina è l'edizione odierna de La Repubblica.