MALDINI, Allegri è veramente bravo
Fonte: TMW
E adesso la prova del nove. Dopo l'importante e schiacciante vittoria per 4-0 ai danni del Parma che gli ha permesso di consolidare il proprio primato in campionato, il Milan di Allegri è atteso dal match di Champions League, contro il Tottenham. Del match in programma questa sera, TuttoMercatoWeb ne ha parlato con l'ex bandiera milanista Cesare Maldini che individua nel Napoli, più dell'Inter, la principale antagonista per il tricolore.
Maldini, è l'anno del Milan.
"Speriamo! (sorride,ndr). Il Milan gioca bene e sta meritando tutti i risultati. Potrebbe essere l'anno buono. L'Inter ha vinto otto partite su dieci, quindi non ha fatto male. Più che altro c'è il Napoli che sta giocando molto bene. I nerazzurri mercoledì giocano ancora, contro la Fiorentina, ma sono una squadra formidabile. In ogni caso occhio ai partenopei".
E adesso c'è il Tottenham.
"L'ambiente milanista è carico. Il Tottenham è una squadra tosta, forte fisicamente e composta da grandi giocatori".
Mancherà Gareth Bale.
"E' un giocatore formidabile ma se non gioca, il Tottenham sa come rimpiazzarlo perché è una squadra molto buona e ben dotata anche nel reparto arretrato".
Da allenatore ad allenatore: che ne pensa della gestione Allegri?
"E' veramente bravo. Lo dico perché parlo con i suoi giocatori e me ne parlano molto bene. Viene da una squadra piccola, ha a disposizione una corazzata come il Milan e quindi qualcuno poteva avere qualche perplessità, però quest'annata dei rossoneri sta cancellando tutto lo scetticismo che poteva esserci".
Indossi un attimo i panni da tifoso: che effetto le fa vedere, dopo qualche settimana dal suo insediamento, Leonardo all'Inter?
"Leo è un professionista esemplare. E' nato per fare calcio, al Milan ha finito il suo ciclo ed è andato all'Inter. Gli è capitata l'occasione e quindi beato lui, perché ha trovato una grande squadra".
Qualche quotidiano nel momento in cui Leonardo è andato all'Inter ha ipotizzato un futuro nerazzurro anche per suo figlio Paolo.
"Mio figlio è abbastanza grande per ragionare con la propria testa. Non so se abbia intenzione oppure no di percorrere, qualora si presentasse l'opportunità, questa strada. Io però lo vedo rossonero, come lo è stato per più di vent'anni".
Qualche anno fa, se le avessero proposto la panchina dell'Inter, avrebbe accettato?
"Ho fatto una carriera un po' diversa. E' diverso".
Chiudiamo con un pronostico sulla partita di stasera.
"Il mio pronostico è a strisce, rossonere. Mi auguro vinca il Milan".