MANDRAGORA, Qui per l'attaccamento. Rocco...
Rolando Mandragora, nuovo centrocampista viola, ha parlato ai canali ufficiali del club direttamente da Ponte Vecchio: “Come benvenuto il Ponte Vecchio è qualcosa di speciale, essere nel luogo che rappresenta Firenze è un grande orgoglio”.
Cosa si aspetta dalla piazza?
“Un ambiente caloroso, pronto a tenderci la mano nei momenti belli ma anche difficili. So che è così perché l’ho percepito anche da avversario. Noi vogliamo regalare soddisfazioni”.
I suoi valori li ha imparati dalla famiglia o nella vita?
“L’educazione, il rispetto e l’umiltà sono valori in cui mi rivedo da sempre e spero di poter rendere l’aggettivo”.
La sua famiglia l’ha appoggiata nella scelta di Firenze?
“Sì assolutamente, la mia famiglia e mi appoggiano in tutte le scelte. Mi hanno dato una grossa mano nei momenti belli e in quelli brutti”.
Ha sentito il presidente Commisso?
“Sì, mi ha dato il benvenuto e abbiamo fatto una chiacchierata molto piacevole”.
Quanto ci vorrà per entrare nella filosofia di gioco del mister?
“Spero di imparare in fretta, ho scelto la Fiorentina per l’ambizione e il senso di appartenenza che ho notato nella piazza”.
Ha una promessa per i tifosi?
“Non amo farne, ma posso dire che darò tutto me stesso e fin quando ne avrò sarò pronto combattere per la maglia”.