MARANI, Procuratori? Sto dalla parte di Commisso
Fonte: Lady Radio
Intervistato sul tema più caldo in casa viola, ossia quello dei procuratori, Matteo Marani, giornalista e direttore del Museo del Calcio di Coverciano, ha parlato così: “Io mi schiero dalla parte dei club e di Commisso sulla questione procuratori. Non si può sottostare al ricatto degli agenti. Negli ultimi anni sono usciti quasi 150 milioni di euro in un anno per gli agenti. Qualcosa di insostenibile. Dico anche però che sono stati i club a creare il mostro. Troppi presidenti per arrivare a certi giocatori hanno usato gli agenti. La scadenza dei contratti i giocatori non sono più delle società, ma dei procuratori. Il PSG ha comprato Donnarumma da Raiola, non dal Milan. La Fifa e le singole federazioni devono intervenire. Un tempo l’agente percepiva solo dal giocatore, poi però è diventato mediatore e su questo guadagna. Il futuro? Con la crisi che tira, la lista dei calciatori e dei procuratori messi alla porta, crescerà. I club non possono più andare avanti a ricatti. Penso che per una questione fisiologica comincino a dire “no”. La situazione è pesante, spero che i presidenti si aiutino tra di loro e diano una svolta culturale. Penso che se sei onesto con i tifosi della Fiorentina, come ha fatto Commisso, i fiorentini capiscano. Troppi procuratori hanno fatto leva sui tifosi in passato per il rinnovo”.