MARINO, Montolivo ha perso un'occasione per tacere

Vigilia di tensione in casa Napoli. E non solo per i problemi con i tifosi e il San Paolo per la prima volta a curve chiuse. Inaspettatamente, si inaspriscono pure i toni tra il dg Pierpaolo Marino e il centrocampista della Fiorentina Riccardo Montolivo, accusato dal dirigente napoletano di essere stato intempestivo e inopportuno nel giudicare i fatti di Roma-Napoli. «Se chiudono il San Paolo fanno bene», aveva detto il viola. Ieri la replica di Marino: «Montolivo ha perso un´occasione per stare zitto, non sapeva neanche di cosa stava parlando, né il giudice sportivo ancora si era pronunciato». E´ nervoso e amareggiato il dirigente del Napoli, in fondo a una giornata nella quale il club aveva disperatamente provato a consentire l´ingresso degli abbonati delle curve negli altri settori del San Paolo: all´ok, informale, dell´Osservatorio sulle manifestazioni sportive, non ha fatto però seguito il placet del Prefetto di Napoli Alessandro Pansa, così come diffuso nel comunicato del Napoli. «Avevamo l´intenzione e la voglia di venire incontro ai nostri abbonati delle curve A e B - ha spiegato Marino - attraverso lo spostamento in un altro settore, ma il Comitato per l´ordine e la sicurezza pubblica ha ritenuto di non modificare il quadro instaurato dalla sentenza del giudice sportivo».