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MENARINI, Noi e il Chievo non ci siamo pestati i piedi...

di Redazione FV
Fonte: goal.com

Torino ko in casa contro il Genoa e match point salvezza a favore del Bologna. Quasi non ci credeva nessuno, in terra felsinea, ad un epilogo simile per la penultima domenica di campionato. Dopo una settimana di veleni e polemiche, la vittoria del Toro sul Grifone era data per scontata. E invece no. Anche per questo motivo, forse, Francesca Menarini è stata protagonista di una gaffe nel dopopartita. Grande gioia, forse troppo. E così ha ammesso: "Noi e il Chievo non ci siamo pestati i piedi. Comprare una maglia di Milito? Penso proprio che lo farò: dalla partita di Torino non mi aspettavo granchè. Ora spero di festeggiare domenica contro il Catania". Patron Renzo ha provato a metterci una pezza: "Abbiamo fatto il no­stro dovere, nel primo tempo abbiamo giocato. La squadra ha dato tutto quello che aveva. Apprezzo la correttezza del Genoa. Da oggi sono un po' più genoano". I rigraziamenti al club ligure rappresentano il leit motiv delle dichiarazioni di marca rossoblu. A partire da Di Vaio ("I miei ex compagni sono stati grandi") a Mutarelli ("Complimenti alla professionalità del Genoa") passando per Mingazzini ("Il gol di Milito è stato il momento più bello della stagione"). Ora, però, guai a sbagliare contro il Catania. Papadopulo è già carico: "Abbiamo il destino nelle nostre mani e i numeri per salvarci. Deve diventare una grande festa". A tinte rossoblu, come i colori del Genoa...