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MENCUCCI, Gomez sarà fondamentale. E Toni...

di Redazione FV

Sandro Mencucci, a.d. dell'area sportiva della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Radio Bella & Monella, radio ufficiale dell'Hellas Verona. Ecco alcune dichiarazioni:

Mencucci, domenica si gioca Hellas Verona-Fiorentina. Lo scorso anno avete fatto due su due, ed entrambe le squadre hanno regalato grande spettacolo.
"Intanto quando giocano Verona e Fiorentina, in virtù dell'antico gemellaggio, è sempre una bellissima festa. Sarà sicuramente una partita intensa: per noi questo campionato non è partito come ci saremmo aspettati, e ora abbiamo qualche posizione da recuperare. Sappiamo di incontrare un'ottima squadra con un bellissimo pubblico, e sappiamo anche che sarà una partita difficile per noi. Ogni partita è difficile, ma lo è ancor di più quando hai nella testa un solo risultato che vorresti portare a casa".

Fiorentina in difficoltà, ma pare che allenatore, spogliatoio e dirigenti siano compatti nel volerne uscire il prima possibile…
"La sosta per le nazionali ci è servita per ricompattarci come si deve. Non abbiamo mai avuto problemi particolari, nemmeno in spogliatoio, ma è difficile programmare il risultato di una partita nel modo che vorresti. Ovvio che la voglia di avere punti in più c'è, ma lo spogliatoio è tranquillo. Anche quest'anno siamo stati decimati dagli infortuni. Sfido qualsiasi squadra, anche di alto livello, a rinunciare ai giocatori più importanti come per noi sono Giuseppe Rossi e Mario Gomez, e non avere contraccolpi. Poi è out anche Bernardeschi, che è sì un giovane, ma di grandi prospettive. Per fortuna Mario Gomez è tornato in campo, sembra molto determinato e io credo che sarà fondamentale per il prosieguo del campionato. Ora abbiamo il Verona, poi avremo il Cagliari e poi il difficile match in casa contro la Juventus. Questo trittico di partite ci dirà se le nostre ambizioni sono ben riposte, o se dobbiamo rassegnarci ad un campionato più “modesto”. Ma io non credo a questa eventualità, perché la squadra c’è, lo spogliatio è compatto e il mister è molto bravo: Montella saprà sicuramente uscire da questa situazione che non è drammatica, ma non è nemmeno come quella che ci potevamo aspettare".

Mario Gomez e Luca Toni. Sarà “derby Bayern Monaco”. Vi sarebbe utile, oggi, il bomber del Verona?
"Luca Toni è un giocatore che ha dimostrato, in tutta la carriera, di essere sempre utile. Ha fatto benissimo a Palermo, alla Fiorentina, al Bayern Monaco e anche alla Juventus. Nessuno si immaginava che, quando lo abbiamo ripreso, potesse dare ancora qualcosa. E invece ha fatto bene da noi e sta facendo benissimo al Verona. Il rapporto che ci lega a Luca è un rapporto importante e bello. Del resto anche Mario Gomez ha detto che il rapporto tra i due è sempre stato ottimo, nonostante al Bayern fossero giocatori in concorrenza. Rispetto alla partita contro l'Hellas... il Luca Toni che mi aspetto sarà sempre quello che la butta dentro appena può... speriamo solo che non lo faccia domenica!".

Grande rapporto tra le tifoserie, ma anche tra le due società c’è dialogo e collaborazione.
"Assolutamente vero. Ci sono ottimi rapporti. Nel recente passato ci hanno aiutato a valorizzare giocatori che forse a Firenze avevano avuto poco spazio, come Romulo per esempio. Grazie al Verona ha avuto nuova valorizzazione e insieme abbiamo fatto un buon investimento".

Mencucci, ci dica la verità, prima o poi Luca Toni ce lo portate via e gli fate allenare le giovanili…
"Luca ha l'esprienza giusta, l’intelligenza non gli manca, è una persona molto disponibile e ama le nuove avventure. Detto questo, non so se lui avrà voglia di venire ad allenare le giovanili della Fiorentina. Mai dire mai. Il rapporto che Luca ha con Firenze e con la Fiorentina è un ottimo rapporto, per cui, quando dei rapporti si basano su basi solide, non è mai da escludere un possibile ritorno in qualità di dirigente o allenatore".