MENCUCCI, Sousa rimarrà qui. I DV non vendono

Sandro Mencucci, Presidente Fiorentina Women, ha parlato del momento della Fiorentina femminile e della prima squadra: "Siamo a un punto dalla zona Champions, grazie a un passo falso delle squadre che ci precedono nel weekend scorso. La seconda posizione è l'obiettivo che ci eravamo posti all'inizio di questo primo anno di attività, ci giochiamo tutto nell'ultima gara di campionato a Verona ". 
Su un suo rientro nell'organigramma della Fiorentina maschile: "Sono contento di lavorare nella Fiorentina, poi staremo a vedere quello che succede. Collaboro con frequenza con il Responsabile del settore giovanile Vergine, per continuare a far crescere una parte importante di questa società".
Su Adv Presidente a tempo pieno: "Certe volte paragoniamo l'azienda calcio a un' azienda normale, ma è cosi solo da un punto di vista numerico. Nel calcio devi fare qualcosa in più, devi creare uno spirito tra tutte le componenti. Negli anni passati eravamo riusciti a creare una squadra forte sia in campo che fuori, sono stato presente a tutte le partite in casa e in trasferta, mangiando con la squadra. Bisogna essere presenti, piangere nelle sconfitte e gioire nelle vittorie. Andrea però, essendo un imprenditore di livello, è impensabile possa essere un presidente a tempo pieno, perché questo non è compatibile con la sua attività". 
Sul momento attuale della Fiorentina: "I ragionamenti e i piani che verranno fatti saranno orientati a cercare di migliorarsi come sempre. Ufficialmente la Fiorentina è solita prendere le decisioni a fine campionato per cui non c'è bisogno di preoccuparsi e anche certe voci di vendita non trovano fondamento. Non so cosa succederà ma questo summit tra Adv e Paulo Sousa arriverà, Sousa ha fatto un ottimo lavoro, secondo me rimarrà alla Fiorentina perchè sia alla Fiorentina sia al mister conviene proseguire insieme. La Fiorentina ha persone intelligenti che supereranno le diatrbie che si sono create, anche perchè sarebbe riduttivo cerchiare la stagione solo per l'operazione Benalouane e scordarsi delle settimane da capolista".