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MENCUCCI, Zapata mi piace, Di Natale il rimpianto

di Redazione FV

L'Amministratore Delegato dei viola, Sandro Mencucci, ricorda in esclusiva per Il Friuli/Udineseblog infatti che "negli ultimi anni la Fiorentina ad Udine ha dovuto spesso soccombere ai bianconere. Per noi sarà una trasferta molto difficile".

L'Udinese sarà penalizzata da infortuni importanti, la Fiorentina arriva dopo l'impegno di Champions. Che gara aspettarsi?
"Udinese e Fiorentina sono due squadre molto buone che si equivalgono. Per l'Udinese il fatto di non dover giocare gare infrasettimanali è un grande vantaggio. Le gare di Champions ci fanno spendere molte energie. L'Udinese avrà diversi assenti? Penso che rimanga comunque una squadra di qualità".

Da poco è rientrato titolare Zapata, un giocatore che la Fiorentina segue da molto tempo. E' lui il bianconero che vorrebbe a Firenze?
"Io non mi occupo di mercato. Zapata è un buon giocatore, ma uno dei molti che ha l'Udinese. Sinceramente il mio grande rimpianto si chiama Totò Di Natale. Quando l'Empoli decise di cederlo, anche noi provammo a portarlo in squadra. Purtroppo non riuscimmo ad arrivare in fondo alla trattativa: lui aveva molte richieste, ma preferì l'Udinese. E visto la piazza e quanto gli ha permesso di fare, bisogna dire che ha fatto una buona scelta".

Qual'è il suo giocatore dell'Udinese preferito?
"Non posso fare un nome, ce ne sono tanti di qualità. Stimo molto anche l'allenatore e mi piace l'organizzazione che dà alla squadra".

Poco tempo fa, D'Agostino fece notare alcune pecche della sua società, portando a paragone i successi della Fiorentina. Cosa ne pensa?
"Penso che piazze come Udine e Firenze devono anche autofinanziarsi, per cui essere disposte a vendere pezzi pregiati quando si presentano occasioni importanti. Soprattutto quando un giocatore arriva al top e chiede lui in primis di andare via. Porto il caso di Felipe Melo: di fronte a 25 milioni non sarebbe stato giusto trattenerlo. Visto che però D'Agostino è rimasto ad Udine, spero che domenica non ci segni: con noi gli capita spesso!"

Da Firenze sono spuntati dossier sui presunti torti arbitrali:
"Non si tratta di dossier, ma sono semplicemente stati rimarcati certi episodi sbagliati che ci hanno coinvolto. Il tutto nella speranza che questi errori non vengano ripetuti".

Pozzo si batte da anni per la moviola in campo. Potrebbe essere utile?
"Potrebbe aiutare, con una giusta mediazione e con un ingresso graduale. Certamente sarebbe utile se il quarto uomo potesse rivedere le azioni su un monitor".