MERCATO, Bomber in scadenza: c'è anche Toni

Attaccanti in scadenza. Centravanti che, con tutta probabilità, faranno gola a diverse squadre già a gennaio quando a sei mesi dalla scadenza del contratto potranno andar via a prezzo di saldo. Dallo spinoso caso Bianchi alla rinascita di Luca Toni. Ecco chi sono e la loro situazione:

Rolando Bianchi - La trattativa per il rinnovo va avanti da mesi. Da un lato la società che continua a non sbilanciarsi, dall'altro il capitano in attesa della chiamata. E' il centravanti e il simbolo del Torino, ma questo rapporto rischia di interrompersi già a gennaio quando a sei mesi dalla scadenza del contratto non mancheranno le squadre pronte a bussare alla porta granata per chiedere il giocatore. Decisive per il suo futuro queste ultime sei settimane del 2011.

Fabrizio Miccoli - Nonostante le parole di stima di Pietro Lo Monaco la vicenda non verrà risolta a breve. Ad annunciarlo è stato lo stesso capitano rosanero: "Andrò in scadenza e poi deciderò. Non ci sono novità". Da escludere una sua partenza nel mercato di riparazione.

Nené - Con l'arrivo di Pulga e Lopez in panchina sembra essersi ripreso. Vive un ottimo momento di forma, come certifica la doppietta messa a segno contro il Siena. Buon momento che coincide anche con le prime voci di mercato. C'è il Napoli, ad esempio, alla ricerca di un vice-Cavani.

Takayuki Morimoto - Scontato il suo addio a gennaio. Chiuso dagli altri attaccanti attualmente in rosa, il centravanti giapponese è destinato a lasciare definitivamente l'Italia sei anni dopo il suo arrivo. Piace in patria, lo segue in Premier League il Southampton. Un buon affare. Anche perché, nonostante le tante stagioni tra Serie A e Serie B, l'ex Novara ha soli 24 anni

Vincenzo Iaquinta - In scadenza e fuori rosa. Doveva andare via già in estate, ma nessun club s'è seriamente interessato sa a lui. La Juventus è disposta a farlo partire a costo zero. Bisogna aspettare gennaio per capire se emergeranno nuovi interessamenti. Resta sempre un campione del Mondo...

Michele Paolucci - Sembrava scontata la sua cessione in prestito in estate. Lui, invece, grazie a una buona preparazione è riuscito a convincere Serse Cosmi. E' rimasto a Siena, ma visto il minutaggio accumulato fino a questo momento non s'è certo rivelato un affare: difficilmente sarà ancora in forza al club toscano nella seconda parte di stagione.

Joaquin Larrivey - La somiglianza a Batistuta è solo fisica. Quando arrivò a Cagliari nel 2007 destò molta curiosità. A distanza di anni, invece, l'unica cosa che i tifosi rossoblù non sono riusciti a spiegarsi è perché in cinque anni Cellino e i suoi dirigenti non siano riusciti a liberarsi definitivamente di lui. Nessuna possibilità di rinnovo. In estate andrà via.

Davide Moscardelli - Una seconda punta atipica. Arrivato nel 2010 dal Piacenza, l'attaccante di origine belga nel club gialloblù è sempre riuscito a ritagliarsi i suoi spazi. I tifosi del Napoli ne sanno qualcosa...

Luca Toni - Lo scorso anno sembrava già un calciatore finito. Invece, gli è bastato tornato nella sua Firenze per ritrovare i gol e la fiducia in sé stesso. Arrivato quasi per caso nell'ultima ora di calciomercato, s'è rivelato importantissimo per il gruppo di Montella.

Erjon Bogdani - Tornato a Siena lo scorso gennaio dopo il biennio 2005/07, l'attaccante albanese è riuscito sempre a farsi trovare pronto nelle poche volte in cui è stato chiamato in causa. Ad aprile compirà 36 anni, elemento che non favorisce certo la trattativa per il rinnovo.

Mauro Icardi - Difficilmente la Sampdoria se lo lascerà scappare. Classe '93, sta riuscendo a ritagliarsi i suoi spazi in una Sampdoria sempre più in difficoltà col passare delle settimane. A breve, con tutta probabilità, partirà anche la trattativa per il rinnovo del contratto.