MERCATO, I talenti più interessanti del Sud America
Fonte: tmw
Ganso e Neymar. Neymar e Ganso. In questi giorni non si fa che parlare di loro, due giovani brasiliani che - giustamente - stanno catalizzando l'attenzione di tutte le big del calcio europeo con il loro estro, la loro fantasia. A questa stratosferica coppia del Santos, si aggiunge puntualmente un terzo nome proveniente dal SudAmerica che fa sognare tutto gli appassionati di calcio del vecchio continente. E' quello di Erik Lamela, un mancino dal talento assoluto, un'ala sinistra argentina dotata di gran passo e capace di far male anche da calcio piazzato. Il suo nome è già sul taccuino di mezza Europa, ma in casa River non è certo l'unico talento pronto a esplodere. E' senza alcun dubbio quella dei Millonarios la cantera più interessante di tutto il SudAmerica. Giovani, bravi ma non ancora vincenti. Colpa di un'età media molto bassa che male si concilia con la continuità di rendimento. Il talento di diversi calciatori del River però non è in discussione. Lamela è solo la punta di diamante di una squadra che sta mettendo in mostra giovani che ben presto diventeranno oggetto di interesse in Europa. Dalla, forse definitiva, consacrazione di Acevedo, al portiere Leandro Chichizola, passando per quel Funes Mori che - nonostante in questo Clausura non ha ancora messo piede in campo - resta ancora un obiettivo della Fiorentina. Poi Affranchino, Juan Diaz, Pereyra e tanti altri.
C'è però chi in questo Clausura ha trovato fiducia e sta mettendo in mostra qualità da talento assoluto, un giovane che - 18enne da poco più di un mese - sta già incantando gli esigenti tifosi del Monumental. Il soggetto in questione è Manuel Lanzini, grazia nei movimenti e dribbling ubriacanti tutto merito di un destro sopraffino e di un Angel Cappa - ex tecnico dei Millonarios - che ha saputo dargli fiducia e indirizzare l'estro di un talento che sembra essere già in possesso di una maturità necessaria per il definitivo salto di qualità. Inserito dalla prestigiosa rivista iberica Don Balon tra i migliori 100 giovani al mondo.
Un brevilineo, 167 centimetri di puro talento per un calciatore capace in qualsiasi momento di creare la superiorità numerica grazie a un'ottima esplosività fuori dal comune e un pallone - come solo i campioni sanno fare - costantemente incollato al suo destro fatato.
Juan José Lopez in questa stagione gli ha confermato una fiducia ampiamente ripagata. Lungi dal fare paragoni, Lanzini ha ancora tanto da dimostrare, ma di una cosa siamo certi: il suo nome sarà ben presto oggetto di contesa in fase di mercato.