MERCATO, Il giorno di Kakà al City?
Fonte: gazzetta.it
L'arrivo di papà Bosco è annunciato per oggi pomeriggio a Malpensa. Poi, correrà da Ricardo per un faccia a faccia, a questo punto, decisivo. Nelle ultime ore si è fatta strada la sensazione che l'ex Pallone d'oro non voglia più lasciare il Milan. Invece il papà-agente ha continuato a premere per finalizzare subito la trattativa con il Manchester City. Una divergenza d'idee emersa anche nei colloqui telefonici tra i due durante l'ultima settimana. Addirittura via Internet, su blog dei tifosi rossoneri, viene diffusa una circostanziata ricostruzione dei fatti con dei passaggi attendibili, altri assolutamente fantasiosi. In realtà Kakà e il suo entourage hanno aperto da tempo il dialogo con gli uomini dello sceicco Mansour, ancora prima dell'autorizzazione formale del Milan. Anzi, il papà-agente del brasiliano ha già chiesto ad Adriano Galliani un riconoscimento economico dal club rossonero in caso di un «no» al Manchester City. E proprio questa nuova richiesta d'adeguamento ha indotto Silvio Berlusconi a dare il via libera al suo braccio destro in via Turati. Poi, il premier sabato ha posto la questione-ingaggi: un messaggio ai Leite, ma anche uno spunto di riflessione sulla crisi mondiale.
Kakà è il giocatore più pagato del Milan (9 milioni netti a lui, 1 al fratello Digao) con gli altri a doverosa distanza. Ad esempio Ronaldinho ne guadagna 4, il goleador Pato 2. Il Milan teme che un nuovo aumento a Kakà induca i senatori a chiedere l'adeguamento. Perciò l'input al brasiliano è che se non va al Manchester City, è bene che non chieda più aumenti al Milan. Una posizione netta. Non proprio gradita alla famiglia di Kakà. Con questi presupposti il Manchester City è pronto al blitz decisivo. L'a.d. Gary Cook è in preallarme per l'incontro-verità. Ma l'appuntamento sarà preso solo all'ultimo momento, anche per tutelare la privacy. In ogni caso ieri il City ha ribadito che conta di chiudere l'operazione per il 28 gennaio. E' vero che non si discute più sull'offerta al Milan (105 milioni) e a Kakà (15 annui). Vanno invece definite le clausole. A partire dai diritti d'immagine che il brasiliano vuol tenere per sé. Se ne parlerà a lungo. Intanto da Madrid non sono ancora arrivate offerte, sebbene ieri il tam-tam di un ingresso in scena del Real abbia fatto il giro d'Europa. Ieri, Adriano Galliani a Radio Montecarlo ha confessato di non aver dormito l'ultima notte. In compenso la vittoria dell'Atalanta gli riapre tutte le porte: «Credevo nello scudetto prima: figuriamoci ora».