.

MERCATO VIOLA, Rumors, chiacchiere e smentite

di Marco Conterio

Banega sì, Banega no. Ebouè sì, Ebouè no. De Silvestri sì, De Silvestri no. Più che un mercato, è un nascondino. Obiettivi che spuntano, sfumano, voci che si rincorrono, smentite, chiarimenti. Altra musica, rispetto alla passata stagione, quando Jovetic, Melo, Vargas, Gilardino, Comotto, Zauri, Storari e compagnia giocante erano già parte della rosa della prima squadra. Ora no. Natali, per puntellare il capitolo alternative difensive, Castillo, per una scelta low cost come vice-Gilardino. E Marchionni. Che, undici titolare alla mano, è l'unico colpo sinora effettuato dalla Fiorentina in sede di mercato.

Andiamo con ordine, partendo dal centrale difensivo. Luisao era il nome più caldo, negli ultimi giorni la pista sembra essersi fatta più tiepida ma non certo spenta. Le perplessità maggiori, oltre alle richieste del Benfica, riguardano le condizioni fisiche del giocatore, spesso out nelle ultime due annate per problemi. Dall'Argentina, Munoz del Boca e Otamendi del Velez restano due alternative valide: entrambi i giocatori sembra siano stati seguiti da Corvino durante le spedizioni sudamericane, per il primo però c'è un problema legato alle condizioni fisiche, per il secondo è forte la concorrenza di altri club europei. E poi Breno: il giocatore vorrebbe lasciare il Bayern, pare, ma dopo la cessione di Lucio i bavaresi sembrano intenzionati a puntare forte sul giovane brasiliano, dopo l'avvento sulla panchina del Bayern dell'olandese Van Gaal. Capitolo terzino destro: De Silvestri ed Ebouè sono i due nomi caldi. Il primo può arrivare con 8 milioni, pagabili anche in due tranche. Con l'ivoriano è sempre lontano l'accordo con l'Arsenal, 4 milioni di euro per la precisione.

Punto sul centrocampo. Banega è un vero e proprio caso. Ieri pareva più che vicino, oggi l'agente frena e ammette che nessuna trattativa è in corso. La verità, in questi casi, è solitamente nel mezzo. Probabile che sia sfumato l'accordo, altresì possibile che la Fiorentina abbia deciso di virare altrove. Dove? Edinho, per esempio. Il sentore, però, è che se i viola continueranno a prendere tempo a riguardo, il Lecce potrebbe cedere alle sirene estere, che negli ultimi giorni si stanno facendo sempre più insistenti. Fernando, 20 milioni la richiesta del Porto, è più un sogno che una realtà, Ledesma, 15 milioni quella della Lazio, un obiettivo troppo caro per le casse viola.

E poi le uscite. Per Dainelli alla Sampdoria dovremmo essere vicini alla fumata bianca. L'affare, però, che nella serata di ieri pareva già fatto dopo l'incontro Corvino-Marotta, pare aver subito una frenata per l'ingaggio del calciatore. 2,5 è la cifra offerta dai blucerchiati alla Fiorentina, a 3 si chiude. Semioli, invece, è un affare che i doriani vorrebbero chiudere, ma la richiesta gigliata è considerata ancora esosa dalla dirigenza ligure. Su Papa Waigo, intanto, piombano due club spagnoli, Osasuna e Maiorca, latitano ancora le richieste per Da Costa, da tempo messo sul mercato dalla Fiorentina.