MOURINHO, Tentazione Liverpool per lo Special One

E' un anno esatto senza successi in Europa, l'ultimo il 22 ottobre 2008 grazie a un colpo di testa di Adriano contro l'Anorthosis. L'Inter versione Champions continua a deludere. La conferma dalla magra prestazione di martedì con la Dinamo Kiev. Prestazione che rende decisiva la sfida tra due settimane in Ucraina nel tempio di Shevchenko e compagni. I nerazzurri saranno costretti a vincere per non veder salire notevolmente le possibilità di un'eliminazione al primo turno, il che significherebbe un autentico flop.

Il presidente Massimo Moratti ha strigliato squadra e tecnico dopo il pareggio con gli ucraini, anche se non ha voluto forzare troppo i toni. Ma non è difficile pensare che la pazienza del numero uno nerazzurro possa avere un limite, Mourinho è stato preso con il chiaro intento di vincere la Champions o quantomeno di raggiungere risultati nettamente migliori rispetto agli ultimi sei anni, e se i risultati non dovessero arrivare, ecco allora che anche lo Special One non sarebbe più al sicuro.

E come se non bastasse, per il tecnico arrivano sirene inglesi, la posizione di Rafa Benitez sulla panchina del Liverpool è tutt'altro che salda, soprattutto dopo le quattro sconfitte consecutive tra Premier e Champions, e la prima alternativa dei Reds al tecnico spagnolo sarebbe proprio Mourinho, una figura da allenatore-manager ideale per rifondare la squadra e per puntare a vincere quella Premier che manca da 20 anni.

Insomma futuri incerti, ma lo Special One ora deve solo pensare a vincere a Kiev, oltre che in campionato. Anche perchè un ipotetico ed ennesimo scudetto potrebbe non bastare a salvare la stagione.