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MUSSO, Mi sento meglio dello scorso anno. La Nazionale...

di Redazione FV

Juan Musso, portiere dell'Atalanta, ha parlato così ai microfoni di DAZN al termine della gara vinta per 2-0 contro il Cagliari: "Lavoriamo molto per evitare ogni pericolo, sono contento perché oggi non era facile tenere la porta inviolata. Tutte le vittorie che abbiamo fatto sono state senza subire gol".

I momenti difficili vissuti sono stati utili per crescere?
"Cerco di prendere tutto quello che la carriera mi dà per diventare più forte, ora mi sento meglio di qualche anno fa. Sono convinto che l'esperienza, le cose buone e meno buone che fai ti portano a crescere".

Il ritorno nella nazionale argentina è un obiettivo?
"Sì, lavoro per dare tutto all'Atalanta, qui sono molto felice. La convocazione in Nazionale arriva in base a come uno sta, è un premio e lavoro per questo: essere la miglior versione di me".

Che Atalanta ti sembra quella di quest'anno?
"Vedo tanta gente con voglia di far bene e crescere calcisticamente, c'è molto lavoro da fare perché sarà una stagione difficile. Ci vuole tanto impegno e sacrificio, in ogni partita dobbiamo dare il massimo".

Come sta cambiando il ruolo del portiere?
"Sicuramente si possono commettere degli errori, lavoriamo per limitarli. Penso che il calcio sia uno sport nel quale si deve usare la testa, cercando di uscire quando ci sono le condizioni. Poi è vero che i ritmi sono alti e il rischio di errori è più alto ma nel calcio moderno l'uscita dal basso appartiene a ogni squadra".

Più difficile parare o fare il papà?
"Fare il papà, ci sto provando da un anno. Sono contento di aver festeggiato questa vittoria insieme a mio figlio".