MUTU, Il ginocchio diventa un caso
Fonte: Il Tirreno
Volenti o nolenti, al centro di tutto c’è sempre lui, Adrian Mutu. Secondo il ct e alcuni dirigenti della Nazionale romena il numeri dieci viola dovrebbe quanto prima operarsi al ginocchio per un problema, definito serio, al menisco. Per la Fiorentina e il suo staff medico invece la situazione non è così grave e soprattutto non c’è il rischio di un intervento anche se si tratta di un menisco per forza di cose usurato: anzi il ginocchio ha pure riassorbito il versamento articolare che ha costretto il giocatore dieci giorni fa a saltare la trasferta di Verona con il Chievo. Ma procediamo per ordine. «Ho parlato con Mutu - ha fatto sapere ieri il ct della nazionale romena Victor Piturca a gsp tv - e gli ho suggerito di sottoporsi ad un’operazione altrimenti rischia una ricaduta. Mi è parso d’accordo, mi ha detto che vuole operarsi».
Il numero dieci viola, dopo aver giocato sabato la gara con la Francia (terminata 2-2) valida per le qualificazioni ai Mondiali 2010, è tornato lunedì a Firenze. Dove si è sottoposto a cure, riposo e controlli il tutto in attesa di alcuni esami che il giocatore effettuerà oggi e che serviranno, come hanno spiegato la Fiorentina e il suo staff medico, a sgombrare gli ultimi dubbi e a verificarne il completo recupero. Intanto per Mutu, che ieri ha saltato la partitella con la Primavera finita 3-0 (reti di Pazzini, Santana e Maritato) per svolgere un lavoro personalizzato utile a recuperare forza muscolare, ci sono buone notizie come diramato dal club viola e dai medici: il versamento è stato assorbito. Da qui a sapere se sabato giocherà o meno con la Reggina è ancora presto, di certo Prandelli terrà conto anche del fatto dei difficili e importanti impegni che seguiranno: dalla sfida di Champions League a Monaco con il Bayern dell’ex Toni alle gare di campionato con Palermo e l’Inter. «I controlli hanno escluso qualsiasi problema importante e soprattutto possibili interventi chirurgici - ha ribadito il responsabile dell’area tecnica viola Pantaleo Corvino -. Adrian è vicino alla guarigione, nelle prossime ore ci saranno nuovi esami per togliere gli ultimi dubbi residui dopodiché il ragazzo si allenerà con gli altri». La situazione perà è incerta. Contro la Reggina intanto è certa l’assenza di Jorgensen (influenza) In dubbio Semioli. A tenere banco però ci sono pure le voci di Prandelli allenatore della Juve dalla prossima stagione. Voci ieri seccamente smentite dal club viola attraverso Corvino e l’ad Mencucci. «Prandelli è l’allenatore della Fiorentina così come io ne sono il direttore sportivo. Ci sono momenti in cui chi ha dei problemi cerca di mettere in difficoltà qualcun altro. Questo fa parte del gioco». Ha aggiunto il secondo: «La notizia di Prandelli alla Juve è priva di fondamento e rispondere è una perdita di tempo. Il nostro allenatore - ha ribadito - ha un contratto ed è una persona seria. La Fiorentina non è un supermercato».