MUTU, Tra regali e prime convocazioni in Nazionale
Fonte: libertatea.ro
Adrian Mutu, rientrato in patria per rispondere alla chiamata della Nazionale, si racconta al portale rumeno Libertatea.ro. Queste le sue parole:
Il regalo più bello mai ricevuto dai genitori: "un paio di stivali, che erano 5 misure più grandi del mio piede. Per cui dovetti aspettare molti anni prima di indossarli. Fu il regalo più bello, ci tenevo tantissimo"
L'infanzia: "Da piccolo ero un po' agitato. Ma non in maniera clamorosa. Facevo qualche marachella come tutti i bambini".
L'esperienza paterna: "Al proprio bambino si vuole sempre bene e si farebbe di tutto per farlo stare bene. Adesso Mario è cresciuto e dovrò stare più attento a ciò che fa. Invece le bambine sono ancora molto piccole"
La prima convocazione in Nazionale: "La ricordo molto bene. Ero al mare in vacanza con altri giocatori (DIca e Nicolae) a Costanza. Avevo 15 anni e sono stato convocato con le selezione giovanile a Pitesti. Ero di fretta ed in ritardo. Qunidi sono montanto su furgone pieno di calce e sono arrivato a Pitesti completamente bianco"