NANI, Squadre di A si fanno con carta d'identità al contrario
L'esperto dirigente Gianluca Nani ha parlato, al TMW News, della debacle azzurra puntando il dito sul poco spazio che i giovani hanno nel campionato italiano: "Il dispiacere è grande, è una brutta cosa anche se personalmente oggi ci si accorge che i problemi sono altri, con gente sotto le bombe. Vincere gli europei è stato un miracolo, sono stati bravi i ragazzi e Mancini. Il ricambio generazionale in certi ruoli non c'è. Abbiamo una leggerezza offensiva che non ci consente di avere certezze. Giocano sempre meno giovani nel nostro campionato e poi sono anche momenti generazionali. Occorre farsi delle domande: Mancini i giovani li ha pescati e lanciati vedi Zaniolo preso praticamente dalla Primavera della Roma. E ci ha resi orgogliosi per il gioco. Nelle squadre di club servirebbe uno spazio maggiore per i giovani. in Inghilterra dove vivo è una questione di coraggio e mentalità. In Italia facciamo spesso la squadra con la carta d'identità al contrario, pensando che il più più anziano sia più esperto e sappia gestire meglio le situazioni ma non è vero. In Inghilterra dicono: se sei bravo sei anche pronto. Non è una questione d'età".