NELA, Bove, so cosa si prova. Ma ora pensa a guarire
C'è chi sa cosa significhi uno spavento come quello provocato dal malore di Bove in Fiorentina-Inter al Franchi. Chi, come Sebino Nela, ex terzino sinistro della Roma nel marzo 1984 incappò in un arresto cardiaco: "Adesso Edoardo deve solo stare tranquillo, pensare a guarire. Decideranno i medici, in base alle analisi che stanno effettuando, le ragioni di questo malore. Ho letto tante cose: valgono solo le parole degli esperti. Poi ci sarà tempo per decidere cosa fare in futuro. L’importante è che guarisca", ha consigliato l'attuale opinionista tv nell'intervista concessa al Corriere della Sera: "Capisco Bove: ho letto che ha chiesto quando potrà tornare a giocare. È normale, passata la paura del momento, che poi non ricordi in modo dettagliato, come accadde a me, guardi al futuro, alla tua vita di calciatore, specie per Edo che ha 22 anni. Ma adesso ci vuole la tranquillità che porta alla guarigione", ha evidenziato Nela: "È circondato da tantissimo affetto: la famiglia, innanzitutto. Ma anche la società che si è dimostrata straordinaria, come tutti i suoi compagni di squadra".