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PAGOTTO, Kalinic un trascinatore. Sousa...

di Redazione FV

Angelo Pagotto, ex portiere di Samp, Milan, Empoli e Perugia tra le altre e della Nazionale Under 21, ha parlato ai microfoni de IlCorriereSpione.it affrontando anche l'argomento legato alla Fiorentina.

Carolina e la sua famiglia sono tifosi della Fiorentina, impossibile per Pagotto non seguirla dunque con simpatia e passione. Cosa ne pensa? "Sta lavorando nella maniera giusta, già con Montella ed ora con Sousa, perché la società è attenta al budget e cerca giocatori che costano poco ma ottengono le stesse prestazioni di giocatori dal cartellino e ingaggi pesanti e nello stesso tempo cerca di tirare fuori elementi importanti dal settore giovanile visto che quello della Fiorentina è tra i migliori".

Da portiere, le piace Tatarusanu? "In questi due anni si è fatto sempre trovare pronto, in questo campionato ha avuto qualche sbavatura ma ci può stare nell'arco di una stagione. La squadra si fida di lui e questo lo rende un buon portiere, anche se lo vedo fin troppo tranquillo e nel campionato italiano è un rischio. Sepe mi sembra più focoso ed esplosivo ma lo conosco poco".

Degli altri viola chi le piace? "Kalinic è un attaccante che partecipa all'azione, un lottatore che trascina e fa reparto anche quando non fa gol. Inoltre non pensavo che Bernardeschi fosse cosi bravo, tecnicamente e per la capacità di tenere certi ritmi per 90 minuti".

Conosce Sousa? "Ci ho giocato contro e si vedeva e diceva che già da calciatore era equilibrato, di carattere ed uno al quale i compagni si appoggiavano".

Che campionato sarà? "Più equilibrato e se la giocano Juve, Roma, Napoli e Inter. I viola hanno equilibrio nel gioco e sanno quello che vogliono, se dal mercato di gennaio arrivano i rinforzi giusti non ha problemi a giocare per la Champions, ma per lo scudetto non la vedo ancora pronta".