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PALLADINO, Incontrare il presidente è un'emozione

di Redazione FV

Il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino ha parlato ai microfoni ufficiali del club viola alla viglia della sfida del Gewiss Stadium contro l'Atalanta. Queste le sue parole: "La sosta credo che sia arrivata nel momento giusto. Anche perché ci sono stati tanti calciatori arrivanti nell'ultimo giorno di mercato. Questi giorni ci sono serviti per conoscerci meglio con quelli che sono arrivati alla fine. Abbiamo lavorato bene, ho visto una maggiore unione. Stiamo lavorando per far integrare quelli che sono arrivati dopo e mettere dentro tutte le conoscenze in vista della domenica. Sono contento di questi 15 giorni e siamo pronti per la sfida contro l'Atalanta". 

Da adesso in poi vedremo una Fiorentina diversa?
"La speranza è quella di vedere una Fiorentina in crescita. Stiamo lavorando bene anche se ci vuole un po' di pazienza per trovare tutti gli automatismi e diventare squadra nel più breve tempo possibile. Ovvio che tanti sono nuovi e si devono adattare al sistema e ai principi ma sono convinto che già da domani vedremo una Fiorentina in crescita".

Come stanno i nazionali?
"Quelli che sono andati in nazionale sono rientrati con grande energia positiva perché la nazionale è motivo d'orgoglio. Sono tutti a disposizione e questo mi fa piacere. Sono carichi e da quando sono tornati abbiamo lavorato insieme e siamo pronti per fare una grande prestazione".

Commisso che impatto ha avuto?
"E' stata un'emozione perché abbracciare il presidente è stato emozionante. Ci ha dato tanta energia positiva. Il suo carisma e le sue parole sono entrate nel nostro cuore e nella nostra testa. Per noi è stata una bella energia positiva. Cercheremo di regalargli delle soddisfazioni perché ha fatto tanto per noi e per Firenze".

Cosa si aspetta dal confronto con Gasperini?
"Affrontare Gasperini è motivo di grande stimolo e crescita. Quello che ha creato a Bergamo è qualcosa di fantastico. Riuscire a vincere un'Europa League è qualcosa di incredibile. Sono diventati una grande realtà. I ragazzi lo seguono , è riuscito a dare un'impronta. Gasperini è un esempio per tutti gli allenatori".

L'anno scorso due grandi sfide. Si aspetta una gara divertente?
"Assolutamente. Seguivo la passata stagione e sono sempre state delle belle sfide. Speriamo di mettere in difficoltà l'Atalanta con la nostra identità di squadra. E' vero che non abbiamo mai perso, ma non abbiamo neanche mai vinto. Andremo a Bergamo per provare a battere l'Atalanta".

Un commento sul suo rapporto con i tifosi viola
"C'è grande empatia e sintonia. Li dobbiamo solo ringraziare fino ad oggi perché sono sempre stati al nostro fianco. Li ringraziamo perché sono stati l'uomo in più. Noi ci sentiamo in debito perché gli vogliamo regalare una vittoria. Cercheremo di farlo il prima possibile. Con il lavoro arriveranno presto anche le vittorie e le dedicheremo ai nostri tifosi".