PALLADINO, Serviva una vittoria così. Gud 1° rigorista
Il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino è intervenuto ai microfoni di DAZN per analizzare la vittoria della sua squadra contro il Milan. Queste le sue parole a partire da Gudmundsson: "E' un campione. E' forte come avete detto. Per noi è importantissimo nonostante sia arrivato tardi e con dei fastidi muscolari. Non l'abbiamo avuto subito ma adesso sta tornando in condizione. E' imprevedibile, si sacrifica e sa giocare a calcio. Ce lo godiamo".
Kean sta crescendo a livello mentale?
"Di solito gli attaccanti vivono di gol e emozioni. Sul rigore sbagliato poteva buttarsi giù e invece ha continuato a lottare e aiutare la squadra. E' stato un esempio, l'emblema di tutta la squadra. Sta facendo molto bene. Il tiro oltre il 90' è un segnale del suo strapotere fisico. Ha ancora margini di miglioramento però".
Che margini di miglioramento ci sono ancora?
"Mi è piaciuto lo spirito di squadra. Oggi hanno difeso con coraggio e qualità. Giocare contro questo Milan è complicato. Oggi erano tutti i titolari loro. Mi è piaciuta tutta la squadra. Difendere insieme ti da grandi valori anche umani. Oggi dobbiamo difendere tutti perché sennò le squadre ti mettono in difficoltà. In fase di gioco si può e si deve migliorare. Stiamo recuperando alcuni giocatori come Adli che ancora non ha i 90 minuti.Serviva una vittoria così"
Chi è il rigorista?
"C'è una gerarchia. Primo Gud e secondo Moise. Quwsto però ti fa capire l'altruismo e lo spirito che c'è. Scherzavano anche nello spogliatoio. Questo mi piace perché tra uomini ci si parla".