PAZZAGLI, Non reintegrerei Mutu in squadra

Test amichevole domani per l'Under 18 italiana guidata da Alberigo Evani contro la Corea a Coverciano. "Ci sono giocatori di grandi livello, anche se è una squadra sperimentale perché i campionati europei li disputa l'Under 19 - ha raccontato a Radio Toscana il preparatore dei portieri degli azzurrini Andrea Pazzagli -. Viviano è un mio grande amico e un pupillo, lo andavo a vedere nel Firenze Ovest quando aveva dieci anni. E' il miglior portiere italiano, al di là dell'aspetto tecnico, soprattutto nella gestione della squadra. Sirigu lo conosco bene perché da anni frequenta le squadre azzurre, ha grande elasticità ed esplosività. La Fiorentina sta cercando il portiere del futuro, anche se non ha tanto le idee chiare. Neto non lo conosco, attendo di vederlo in una gara vera. Boruc, data l'età, sul lungo periodo non ha un futuro a Firenze; Frey è stato artefice della storia viola, ma anche lui ha fatto il suo tempo. Seculin? Credo che non ci si punti molto, data l'età e il fatto che non abbia ancora giocato in prima squadra. Camporese ha personalità, è bravo coi piedi, ha qualità ma deve reggere con la testa in un campionato difficile come quello italiano".

"Il campionato della Fiorentina è molto strano, perché alterna momenti in cui sembra in recupero, a momenti in cui sembra apatica. Credo che alla fine si trascinerà a metà classifica. Mutu? Ha la responsabilità avere tenuto un comportamento impossibile, andando troppe volte fuori di testa. Non lo reintegrerei. La Fiorentina, dopo l'episodio di Vargas, deve tutelare la sua immagine, come società che vigila sui suoi giocatori, visto iniziative come lo sponsor ed il terzo tempo".