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PIATEK, Voglio essere il titolare e fare gol. Qui...

di Redazione FV

Krzysztof Piatek, attaccante della Fiorentina, ha rilasciato un'intervista a Que Golazo, dove ha parlato di molte tematiche, iniziando dal suo ritorno in Serie A: "Credo sia stata un'ottima scelta perché sia al Genoa che al Milan avevo fatto bene, mentre in Bundesliga non stava andando allo stesso modo. Sono concentrato sul mio presente che è la Fiorentina e qui voglio far vedere tutte quelle che sono le mie migliori caratteristiche, cercando di fare più gol possibile".

Com'è vivere a Firenze?
"Stupendo. Ancora non sono riuscito ad avere molto tempo per visitarla, ma ho potuto apprezzare alcuni luoghi splendidi con la mia famiglia e mia moglie. Per me è un onore essere in un club così importante, con una grande storia e dove ha giocato un certo Batistuta".

Qual è il compagno che reputa più forte?
"Ce ne sono tanti e questo mi fa essere convinto del fatto che possiamo crescere ancora e puntare all'Europa. Sono stato accolto benissimo, soprattutto da Bonaventura e Torreira che conoscevo già, oltre al mio connazionale Dragowski".

Come mai il soprannome Pistolero?
"Al Genoa, il primo giorno che arrivai in Italia, tutti mi chiamavano 'bomber' ed io ho pensato all'esplosione delle pistole, associando così il significato di quella parola. Poi da lì ho iniziato ad esultare in questo modo ed i tifosi sono impazziti".

Teme l'Atalanta?
"Il nostro prossimo impegno è ovviamente quello di Coppa Italia, dove giocheremo contro una squadra molto forte, ma spero di riuscire a vincere e accedere alle semifinali".

Chi è il miglior attaccante del mondo?
"Senza dubbio Lewandowski".

Qual è il suo obiettivo per il 2022?
"Diventare l'attaccante titolare della Fiorentina e tornare in Nazionale".