PRADE', Ribery una guida, Chiesa ragazzo ok
Fabio Caressa e Ivan Zazzaroni nella trasmissione Deejay Football Club hanno intervistato il direttore sportivo viola Daniele Pradè, che ha risposto alla frase dello stesso giornalista Sky che ha definito la Fiorentina costruita per fare notizia: "L'unico nome in quel senso poteva essere Ribery ma non è marketing come abbiamo detto più volte perché è un'operazione su un giocatore che ci deve dare la sua esperienza e la sua capacità di vittoria perché il nostro zoccolo duro è fatto di giovani. Come andrà non lo sappiamo neanche noi però ci vogliamo provare. Non l'abbiamo scelto a casa, c'erano tanti nomi, ma lo abbiamo individuato subito anche se poi ci sono voluti due mesi per convincerlo perché aveva tante offerte. Ci ha dato tanto con la Juve? No, ci dà tanto sempre con il suo modo di essere, perché è un personaggio incredibile, dà il 100 per cento dentro e fuori dal campo, il primo ad essere attacco ai tifosi, a donare la maglia, a firmare autografi e a mettersi in discussione, è una guida della quale siamo molto contenti. I giovani? Ne abbiamo tanti interessanti. La punta? Ne abbiamo tre, Boateng che fa il finto nove e due punte che in futuro faranno parlare, possono diventare bomber da 20 gol ma ci vuole tempo e pazienza. Nell'immediato può mancare qualcosa, è vero, ma è quello che deve fare una squadra che è in costruzione, siamo un laboratorio. Senza obiettivi? Non significa non avere ambizioni ma essere appunto in costruzione, abbiamo 18 giocatori nuovi, abbiamo solo Milenkovic, Pezzella e Chiesa in campo dell'anno scorso. E difenderò sempre il nostro allenatore perché è riuscito a fare il primo allenamento vero il 3 settembre e con tutta la squadra solo il giorno prima della Juve. Certo ora bisogna fare risultati è vero, ma dipende anche dal calendario, con Napoli hai fatto un'ottima prestazione con Napoli pur pendendo e Juve, un po' meno col Genoa ma alla fine se vai a vedere potevi pareggiare. Pedro come Casagrande? Sono diversi anche se spero segni quanto lui. E' forte in area di rigore e dal punto di vista tecnico, meno forte dal punto di vista fisico. Lui è un ragazzo molto serio, dedito al lavoro, ora è nel giro della Nazionale brasiliana olimpica, è un calciatore importante lì, po' indietro di condizione ma recupererà. Chiesa sempre incazzato? E' un ragazzo meraviglioso e di un'educazione esemplare, quando farà gol passerà tutto, ha fatto una buona prestazione con la Juve e con la Nazionale, mi sembra un caso montato perché ognuno ha il suo carattere.