PRANDELLI, Cassano ci sarebbe servito, ma..

Queste le dichiarazione del tecnico della Fiorentina, Cesare Prandelli, al termine di Cagliari-Fiorentina.

RAI: "Cassano? Siamo stati corretti. Abbiamo provato a prendere il giocatore finché ce ne è stata la possibilità, ora che non c’è più il caso è chiuso. Dispiaciuto? In un momento in cui abbiamo tanti impegni ci avrebbe fatto sicuramente comodo, ora pensiamo a recuperare tutti i nostri giocatori. Se ho parlato con Cassano? Assolutamente no. La partita di oggi? Ho rivisto finalmente ordine, penso che siamo sulla buona squadra. Keirrison? Viene dal Barcellona, e questa è già di per se’ una garanzia. Se ci basterà? Come ha detto il Presidente non è affatto facile prendere dei giocatori in due giorni. Studieremo nuove soluzioni offensive per sfruttare al meglio le sue caratteristiche"

SKY: "La partita? Ho rivisto per certi tratti della gara la Fiorentina che conoscevo. Contro una grande squadra ho visto una prestazione ordinata. Nel primo tempo siamo andati in vantaggio e abbiamo tenuto bene il campo. Nella ripresa abbiamo commesso qualche errore siamo risuciti a trovare il pari grazie all'uomo in più. COn un po' di convinzione in più potevamo anche vincere. Cassano? Ho vissuto la situazione con molta serenità. Lui può fare la differenza, ma dal momento in cui c’è stata l’ufficialità della Sampdoria c'è stata solo la voglia di scendere in campo, dobbiamo uscirne da soli e ce la faremo. Sono convinto che se riusciamo a recuperare gran parte dell’organico faremo bane. Keirrison? Mi ha descritto le caratterisitche il direttore, mi ha detto che è una prima punta interessante. Penso che sia un giocatore importante. Può far comodo perché è impensabile chiedere a Gilardino di giocare tutte le partite. Ljajic? Le qualità del ragazzo le conosciamo bene, ma è comunque molto giovane. Oggi l’ho messo in campo negli ultimi minuti e ha fatto vedere anche delle buone cose.
Jovetic? Ha giocato la sua prima partita dopo 2 mesi e mezzo. Deve ritrovare i ritmi partita. Ripeto, finchè non recupero gli effettivi, qualcuno di noi deve fare qualche sforzo in più. Il caso Mutu? Ho visto la scatola delle pillole, son tutti prodotti naturali. Sappiamo che ha sbagliato. Non so dire se ha fatto poche o tante ingenuità. Io cercherò di responsabilizzare ancora di più la squadra dopo questo episodio. Ora Adrian deve ritrovare la serenità in famiglia. Lo aspettiamo più motivato di prima".
 

Sala stampa: "Eravamo padroni del campo, poi quando abbiamo preso il pareggio ci siamo impauriti perchè l'aspetto psicologico è importante in momenti come questi. COl secondo goal loro abbiamo rischiato di compromettere tutto poi però abbiamo trovato il pareggio e i ragazzi hanno fatto di tutto per vincere ma su questo campo non era facile trovare qualità nell'ultimo passaggio. Cassano? Una delle cose che ho detto ai ragazzi è che dobbiamo uscire noi da questa situazione e sono convinto che quando recuperemo tutti questa squadra sarà comepetitiva. Arriva Keirrison e ci sarà utile. Babacar in tribuna? E' stata una scelta tecnica, perchè Ljajic ci poteva dare una mano nel finale. Vargas? E' un ragazzo straordinario, ma spesso si complica la vita da solo e diventa difficile convincerlo di certe cose perchè si fa turbe mentali. Deve capire che deve cambiare i movimenti perchè le squadre ora lo conoscono. Per un nulla lui pensa di essere davanti a problemi insormontabili. Invece non è così. La maglia di Mutu dopo il goal di jovetic? E' stato un bellissimo gesto. Cossu è un giocatore importante, per il Cagliari fa la differenza, soprattutto in casa. E' la classica mezzapunta che ha anche grande resistenza. Prima della gara ho avvisato che Cassano non sarebbe arrivato per farli pensare solo alla gara. Il secondo goal del Cagliari? Abbiamo concesso un'ingenuità e in quel momento non ci voleva perchè poi recuperare è difficile. Gamberini è stato fermo due mesi e il ritmo gara si acquisisce giocando. Come Jovetic deve trovare intensità. Felipe ha avuto un problema all'anca, si è bloccato. Matri in viola? Il Cagliari ha dei buoni giocatori, e lui è uno di questi. La gara di mercoledì con l'Inter? Da domani ci pensiamo, sapendo che andiamo ad affrontare la squadra più forte d'Italia. Ci teniamo molto. Dobbiamo essere orgogliosi di quello che stiamo facendo. Siamo sfortunati perchè abbiamo avuto tantissimi infortuni e molti ragazzi si sono dovuti sacrificare. Il mercato? Arriverà Keirrisn e basta"