PRANDELLI & CORVINO, L'abbiamo fatta grossa

Questa la divertente intervista doppia di Prandelli e Corvino rilasciata a Violachannel.tv Clicca quì per vedere il video.

Cosa avete pensato dopo i due pali?

Prandelli: In televisione non lo posso dire.

Corvino: Caz.. pure stasera.

Il fallo su Marchionni in area...

Prandelli: E' rigore!

Corvino: Lo buttano a terra: calcio di rigore.

Il calcio di rigore di Vargas.

Prandelli: Non ho guardato per un po' di scaramanzia. Vargas i rigori li calcia molto bene. Sono stato più sereno per questo.

Corvino: io invece ho detto "Vargas i calci di rigore no"...perchè lui è bravo a fare i cross. Non sapevo fosse bravo anche a calciare i rigori. Quando ho visto il pallone in porta, ho guardato subito l'arbitro per vedere se lo faceva ribattere.

Con l'assalto del Lione sul finale di partita avete avuto la senzasione di potre perdere quanto di buono fatto?

Prandelli: Assolutamente no.

Corvino: Ero rilassato in quel momento, sapendo anche il risultato del Liverpool.

Triplice fischio: le sensazioni.

Prandelli: Ho cercato mio figlio Nicolò ma non l'ho trovato poichè era stato espulso. Ho alzato le braccia e idealmente ho abbracciato tutti.

Corvino: La verità: ho pensato che a Liverpool sarei andato in panchina con un ghiacciolo in mano. E che l'avrei portato anche al Presidente in tribuna.

La frase che mi vi ha fatto piacere sentire al termine della partita:

Prandelli: I tifosi mi hanno detto che mi considerano uno di famiglia.

Corvino: a me l'ha detta Montolivo. Mi ha detto: direttore ora finalmente la smetteranno di dire che la colpa è di noi due. Io che non diventerò mai un campione e lei che sbaglia sempre il mercato.

La faccia più felice nello spogliotaio?

Prandelli: Quella del presidente Andrea Della Valle.

Corvino: Quella del mister. L'ho visto molto rilassato e sorridente.

La senzasione provata a casa?

Prandelli: Forse inizieremo a scrivere la storia da oggi. Quando si inizia una stagione c'è sempre un po' di presunzione, pensando di poter fare qualcosa in più rispetto ai pronostici. Poi c'è tanto lavoro, ma comunque ho sempre pensato che potevamo fare bene.

Corvino: Bisogna sognare. Non mi pongo mai limiti, pur sapendo che bisogna partire da certe considerazione.

Quale squadra non vorreste incontrare agli ottavi?

Prandelli: Vorrei evitare il Barcellona.

Corvino: Una squadra che vorrei incontrare adesso è tra Barcellona, Chelsea, Manchester. Da evitare quella rumena.

Scambiatevi un complimento.

Prandelli: Belle scarpe!

Corvino: l'abbiamo fatta grossa!