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PRANDELLI, Igor? Ci sto pensando. I miei errori...

di Redazione FV

Il tecnico della Fiorentina, Cesare Prandelli, ha risposto anche alle domande dei tifosi via social. Ecco le sue risposte partendo da cosa si aspetta dopo la sconfitta: "L'errore nel calcio ci sta, c'è stata una valutazione sbagliata che ci sta. La squadra è consapevole che poteva portare a casa qualcosa perciò c'è dispiacere e molta rabbia che spero di vedere domani sera in campo"

Igor solo alternativa a Quarta? "Come Quarta l'ho sempre considerato titolare, può giocare in più ruoli e proprio per questo ci sto pensando e sta lavorando su questo e sono contento della sua attitudine".

Gruppo tranquillo e felice? "Non si è mai felici quando non si ottengono risultati ma la consapevolezza su questo campionato è chiara e la felicità è anche ottenere risultati con la compattezza e reagire subito, Meglio giocare subito infatti altrimenti aspettare dei giorni per la partita successiva si crea negatività pensando alla sconfitta invece dobbiamo dimostrato di essere vivi"

Da novembre ha fatto errori? "Parecchi, io non sono mai contento del mio lavoro, perché puoi avere un'idea poi sei smentito, puoi proporre delle cose ma certi giocatori fanno fatica a reagire perciò ho cercato di essere semplice e chiaro nella comunicazione e di non velocizzare troppo certe cose. Ma certi errori ci stanno, come in tutti i lavori, anche se si fa fatica ad ammetterli, ma io mi prendo sempre le responsabilità e le mie colpe"

Tifosi che possono fare visto che non possono entrare allo stadio? "Il tifoso per un giorno può essere critico e feroce come siamo abituati a Firenze ma il giorno dopo devi essere positivo perché non è che offendere i giocatori sui social li rende immuni, certe critiche possono influenzare i giocatori più giovani, non tutti hanno la personalità per infischiarsene. Il tifoso deve essere criticare ma poi il giorno dopo positivo e propositivo e amare i giocatori che indossano questa maglia fino alla fine".