PRANDELLI, Mondo? Mi diceva di non vendere fumo
Cesare Prandelli, ex allenatore della Fiorentina, è stato intervistato a RMCSport dove ha rilasciato le seguenti dichiarazioni su Emiliano Mondonico: Qual è il consiglio più importante che le ha dato Mondonico? "Riusciva sempre a sdrammatizzare e a farci capire che eravamo dei privilegiati. Anche quando ho intrapreso la carriera da allenatore mi ha sempre consigliato di non prendermi troppo sul serio e di non vendere fumo. La sua grande capacità era quella di far innamorare i suoi giocatori alla squadra, lui amava le sue squadre. Anche a Coverciano bisognerà studiare Mondonico, perché come nessun altro sapeva leggere le partite. Per lui giocai anche con un infortunio, lui entrò nell'anima di quella squadra che era in Serie B e riuscì comunque ad arrivare alle semifinali di Coppa Uefa. Ci sono più di 40 anni di amicizia e riconoscenza, è difficile estrapolare qualche pensiero senza emozioni forti. Ci sentivamo spesso, lui ha sempre detto di sentirsi bene con gli altri. E' difficile raccontarlo, al di là della sua grande capacità professionale è sempre stato una persona vera e diretta. Quando l'ho conosciuto da ragazzino mi ha preso subito in simpatia e per me era un fratello maggiore. Io e Cabrini eravamo i suoi pupilli".