PRANDELLI, Sono deluso, ci sarà tanto da lavorare
Cesare Prandelli, mister viola alla prima di nuovo sulla panchina della Fiorentina, ha parlato a Sky Sport: "In questo momento le emozioni che ho provato non hanno importanza. Sono molto deluso e amareggiato, devo capire tante cose. C'è da lavorare tanto, ma veramente tanto. Alla prima difficoltà la squadra diventa timida e agisce individualmente. Le emozioni sono forti ma c'è solo delusione. La fame è un aspetto che devo toccare con i giocatori. Forse per troppi giocatori le aspettative sono alte, per reggerle ci vuole personalità Mi preoccupa la fragilità ma domani avremo la possibilità di affrontare questo argomento. Non è un problema di numeri, alla prima difficoltà la squadra si è persa. E quindi lavoreremo".
Cosa cambiare?
"Questa squadra deve diventare un gruppo, un unione di pensieri. Altrimenti ognuno dà la risposta pensando a se stesso. Nel calcio se non giochi da squadra diventa complicatissimo. Ci saranno discussioni aperte, anche loro si sono resi conto che questa è la difficoltà. Cercheremo di capire come migliorare questo aspetto".
Ribery e Bonaventura?
"Jack pensavamo di averlo recuperato e avevamo preparato la partita in un certo modo, poi ha dovuto dare forfait. Borja è rientrato dopo tanto tempo, si è allenato molto bene ma ha bisogno di tempo. Franck ha avuto un problema al flessore e il fatto che sia mancato lui è stata un'aggravante sulla paura".