REJA, In Europa condannati dagli episodi

"Siamo stati condannati da degli episodi. Quando si prende gol si può fare meglio, non va bene prenderne due a partita". Alla vigilia della sfida con il Genoa, il tecnico laziale Edoardo Reja parte dal pareggio in Europa League contro i rumeni del Vaslui. "Mi spiace per Zauri, è in grande condizione, gli sono capitati degli episodi negativi - spiega il tecnico biancoceleste parlando delle due prove disastrose del terzino -. Non puoi condannare una squadra per quattro gol subiti in due partite, molto dipende da come si è giocato: avessimo chiuso la sfida con il Vaslui nel primo tempo, nella ripresa saremmo andati meglio". Pari con Milan e Vaslui, Lazio che sembra bella a metà, capace di esprimersi al meglio solo nella parte iniziale del primo tempo: "La squadra è in crescita e le sicurezze in difesa le avremo, è la stessa squadra che l'anno scorso ha raggiunto un equilibrio. Stiamo lavorando per non far capitare più cali di tensione". Domani, contro i grifoni di Malesani, lo spettacolo pare assicurato: "Sappiamo che il Genoa verrà all'Olimpico a fare la partita ma questo non ci incute timore. Dobbiamo farla noi e cercare, se possibile, di vincere". Su una Lazio bella solo per venti minuti: "E' un discorso di testa, non fisico: bisogna far capire che le partite non sono mai terminate, da questo punto di vista bisogna fare un passo in avanti. Ci aspettiamo un pò tutti una continuità di rendimento nei novanta minuti: la troveremo continuando a giocare partite ufficiali"