RENZI, Settimana cruciale per il futuro del Franchi
Fonte: Lady Radio
Il senatore e leader di Italia Viva, Matteo Renzi ha parlato della questione stadi e dell'emendamento: "Da domani si inizia a votare l'emendamento e si guarda in faccia la realtà. Ci sono vari emendamenti sugli stadi, non c'è solo quello di Italia Viva, c'è anche quello della Lega, uno del Pd. Il nostro è quello un po' più strong di tutti. Il nostro è quello che prevede lo scavalco della sovrintendenza se c'è il consenso del sindaco, per semplificare l'iter. Se ci sono degli imprenditori pronti ad investire e il Comune autorizza, non dovrà esserci nessun passaggio della soprintendenza. Io non ho dubbi sul fatto che autorizzare i cantieri sia un fatto decisamente positivo, non solo per la Fiorentina, ma per la città perché sono posti di lavoro. La settimana prossima si vota in aula. Domani in commissione. Io dico no alla soprintendenza sugli stadi e sui centri sportivi. Gli altri emendamenti sono più light. Sono molto ottimista, speriamo che non si voti per destra e sinistra. In senato si voterà tra martedì e mercoledì. Dal primo settembre dovremmo avere tutto in chiaro".
Sullo stadio di Firenze: "Il mio ragionamento è 'c'è il sindaco? basta il sindaco'. Non può arrivare un accordo amministrativo e poi la soprintendenza dire no. Nel caso del Franchi, io penso che se questo emendamento verrà votato, e la settimana prossima lo sapremo, a quel punto il Sindaco di Firenze e la Fiorentina vogliono fare insieme una riqualificazione del Franchi ci metteranno pochissimo per mettere in atto ciò che vogliono. Che senso ha che l'Artemio Franchi venga vincolato come gli Uffizi? Ma l'avete visto l'Allianz Arena o gli stadi inglesi? Sennò in Italia rimaniamo sempre indietro. Firenze è in crisi per quanto riguarda il turismo. E se c'è un proprietario che vuole investire 200 e 300 milioni che così facendo darà lavoro a molta gente, che magari adesso è in cassa integrazione, allora perché non poter dare questa opportunità? Io non l'ho fatto per la Fiorentina, ma è un emendamento che vale per tutti. Commisso aveva detto fast, fast, fast, almeno su gli emendamenti lo abbiamo accontentato".