ROCCHI, Contatto Saelemaekers-Arthur? No rigore
Gianluca Rocchi, designatore per la Serie A, ha commentato a DAZN, durante la rubrica "Open VAR", il calcio di rigore richiesto dal Bologna per il contatto tra Saelemaekers e Arthur, inizialmente concesso e poi revocato: "In questo episodio Maresca comunica una cosa al VAR non bene, perché lui alla fine concede un rigore nella sua testa, ma il VAR non capisce. Grazie a Dio l'AVAR è molto bravo e aiuta il VAR dicendogli che aveva concesso rigore. A quel punto tutto viene fatto correttamente, ma è un qualcosa di lungo dal punto di vista procedurale. Lui va a vedere la qualità del rigore, il VAR considera giustamente non rigore questo contatto e, a quel punto, va a ritroso, cerca il fuorigioco, che non c'è, ed è obbligato a fargli una revisione perché è l'arbitro che deve decidere. Nella negatività della comunicazione devo però fare i complimenti a Maresca perché 2 anni fa questo rigore lo avrebbe confermato sbagliando. Ha fatto un percorso su di sé, ricordo che al mio primo anno confermò un rigore in un Roma-Milan che francamente non lo era, ora invece... Quando sbagliamo prendiamo sempre lezione da queste cose. Ha avuto la forza, la calma e la freddezza di ragionare su questa decisione e alla fine è riuscito a convincersi su cosa fare. La revisione più che confusa è nata da un presupposto sbagliato e, quando è così, farla andare a buon fine è stato un percorso faticoso. Ero in tribuna e la paura che non decidessero nella maniera corretta era alta, alla fine però ho detto: 'Menomale che almeno abbiamo fatto la cosa giusta'".