ROMIZI, In Viola anno inutile, vorrei restare a Bari

É una delle più felici intuizioni di Guido Angelozzi. Marco Augusto Romizi ci ha messo davvero poco tempo a conquistare la fiducia di mister Torrente. Purtroppo però un fastidioso infortunio ha costretto l'ex giocatore della Fiorentina a saltare le ultime tre gare dei galletti: "Ho un problema al menisco esterno del ginocchio destro, c'è una cisti", ha chiarito oggi il centrocampista del Bari in conferenza stampa, "ma grazie a delle cure particolari e a delle visite specialistiche ora posso rientare in campo: sono soluzioni temporanee, per risolvere definitivamente il problema dovrò operarmi".

Chiusa la parentisi sulle proprie condizioni fisiche, Romizi ha quindi parlato dell'Hellas Verona, prossimo avversario dei biancorossi: "Li conosco bene avendoli affrontati più volte quando giocavo con la Reggiana in Lega Pro. Sono cambiati poco rispetto all'anno scorso, hanno solo inserito quattro pedine in più. É una squadra molto solida, continua, che in casa sbaglia poco. Sarà una bella battaglia visto che noi lontano dal "San Nicola" ci esprimiamo meglio. Sì, sarà una partita decisiva, un crocevia fondamentale per la lotta ai play-off".

Il centrocampista biancorosso ha infine discusso del proprio futuro: "Un altro anno qui? Non chiudo le porte al Bari. Voglio mettermi in mostra e aiutare così questa squadra. Un ulteriore stagione in Serie B non mi farebbe certo male. Preferisco di gran lunga giocare 35-40 partite in cadetteria che non giocare mai in Serie A, come mi è successo quest'anno nella prima parte di stagione a Firenze".  Romizi, umiltà e idee chiare.