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ROMULO, Spero che Italiano riporti i viola in Europa

di Redazione FV
Fonte: Radio Bruno

L'ex centrocampista della Fiorentina Romulo ha parlato toccando molti temi di casa viola: "E' sempre un piacere parlare di Fiorentina, tengo moltissimo alla squadra, sono grato ai tifosi e alla società per il bel periodo passato insieme".

Sulla stagione: "La Fiorentina è una delle squadre più importanti in Italia e ormai da due/tre anni non riesce ad arrivare in alto. Quando c'è un cambiamento, come può essere stato il passaggio di proprietà, è inevitabile che serva un periodo di adattamento. Le ultime difficoltà sono frutto di questi recenti stravolgimenti. Però il presidente è sempre carico e sono sicuro che farà sempre il massimo per la sua squadra".

Su Italiano: "Ha grandi capacità, credo nel suo lavoro. Potrà fare delle belle cose a Firenze, nonostante la panchina viola non sia leggera e sia importante. Come tifoso viola, spero che lui possa riportare la Fiorentina in alto e puntare ad un posto in Champions o in Europa".

Su Vlahovic: "Dusan è un giocatore fantastico, la prima volta che ci ho giocato contro sono rimasto impressionato. Si vedeva che sarebbe diventato un giocatore di alto livello. In questo momento insieme a Lukaku e Immobile credo che sia uno dei migliori attaccanti in Italia. Lui si trova già in una squadra importante come la Fiorentina. Il grande salto lo potrebbe fare se dovesse andare in una big, in una squadra che punta a vincere il campionato tutti gli anni. Ma sennò il salto di qualità lo può fare anche a Firenze".

Su Zaccagni: "E' un giocatore molto interessante. Ha tanta forza fisica, ha una buona velocità e una visione interessante di gioco. Ha fatto molto bene a Verona, nonostante sia calato nell'ultima parte di stagione. Mi piace molto. A Firenze la maglia pesa, per dare il massimo devi essere libero di testa. Potrebbe fare molto bene in maglia viola".

Su Borja Valero: "Non me lo aspettavo il suo ritiro. Lui con la sua tecnica e genialità sicuramente poteva ancora fare qualche anno. Sicuramente ha voluto smettere indossando la maglia a cui si è legato di più. Magari in futuro potrà far parte della società visto che vivrà a Firenze. Lo vedo bene come dirigente viola".